Il Milan si è fiondato con decisione su Josip Ilicic, forte trequartista in uscita dall’Atalanta, ma ora i rossoneri hanno bisogno di racimolare anche qualcosa dalle cessioni dato che sono una delle squadre che ha speso di più per il mercato fino ad ora (circa 60 milioni). I nomi in lista per partire, a questo punto del mercato, sono almeno 4, oltre a Jens Petter Hauge appena passato all’Eintracht Francoforte per 12 milioni di euro in prestito con obbligo di riscatto.
Il primo è Andrea Conti, ex Atalanta fermato dagli infortuni e che ha un contratto in scadenza a giugno 2022 senza margine per un rinnovo. Su di lui ci sono alcune squadre di Serie A di medio-bassa classifica per poi acquistare un altro vice di Davide Calabria, con Diogo Dalot in pole position.
Poi viene Samuel Castillejo, apprezzato da Pioli ma che necessita di un giocatore molto più incisivo sotto porta sia in termini di gol che di assist. Per lui si attendono proposte dalla Spagna, dove alcune squadre hanno manifestato il proprio interesse (Siviglia e Real Sociedad) ma serve l’offerta giusta, visto che il Milan non vuole svenderlo.
Il terzo in lizza per la cessione è Rade Krunic, anche lui nelle grazie di Pioli ma ritenuto cedibile se arrivasse l’offerta giusta. Nel suo caso, lo Spezia avrebbe manifestato un forte interesse. La Gazzetta dello Sport scrive che con le vendite di Conti, Castillejo e Krunic il Milan auspica di incassare tra i 15 e i 20 milioni.
La cessione di Mattia Caldara al Venezia, invece, permetterà al Milan solamente di risparmiare sull’ingaggio dell’ex Atalanta e Juventus, dato che l’operazione è basata su un prestito con diritto di riscatto.