Se lo scrive anche La Stampa, giornale di proprietà di John Elkann, qualche dubbio viene. Cosa rischia la Juventus in merito all’inchiesta su plusvalenze, stipendi e conti della Juventus? Sul giornale della famiglia Agnelli si analizza l’inchiesta e si legge che tutto verge sulle scritture private tra tesserati e società per definire le modalità di restituzione di 3 mensilità a cui i calciatori avevano rinunciato temporaneamente per via della difficile congiuntura economica nella prima ondata della pandemia.
- L'articolo del codice di giustizia che fa tremare la Juve
- Tredici giocatori della Juve concordarono congelamento stipendi
- Tifosi Juve infastiditi per l'inchiesta
L’articolo del codice di giustizia che fa tremare la Juve
C’è un articolo del codice di giustizia sportiva che aleggia come un convitato di pietra. Recita che «la società che pattuisce o comunque corrisponde ai suoi tesserati compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali è punita con un ammenda cui può aggiungersi una penalizzazione di uno o più punti». È uno scenario credibile per la Juventus?
Tredici giocatori della Juve concordarono congelamento stipendi
Sono tredici i giocatori dell’attuale rosa della Juventus che a marzo 2020 concordarono con il club il congelamento degli stipendi, ossia Chiellini, Bonucci, De Sciglio, De Ligt, Alex Sandro, Szczesny, Danilo, Cuadrado, Rabiot, Rugani, Pinsoglio, Bernardeschi e Dybala. L’ipotesi è di un falso in bilancio, oltre che di una serie di irregolarità gestionali e amministrative.
Tifosi Juve infastiditi per l’inchiesta
Fioccano le reazioni sui social: “Quindi la FIGC sta indagando la Juventus cercando le carte dell’accordo con i calciatori per il taglio stipendi nell’anno della pandemia. Qualcuno glielo ha detto che la Juve aveva pubblicato sul proprio sito il comunicato e che non serve quindi chiamare a testimoniare tutti?”
C’è chi scrive: “Onestamente io faccio fatica a seguire la vicenda. Se farlocca l’inchiesta (e sarebbe grave) o se in mala fede i giornali (un po’ meno, ma cmq grave)” e infine: “Aggiungo che ancora una volta, nel corso di un’indagine sulla Juventus, e i cui interrogatori dovrebbero essere coperti dal segreto istruttorio, il solito uccellino che tanto abilmente sfugge dalle procure ha cantato con i giornali…”