La Football Association (FA) sta indagando su un presunto coro omofobo durante la partita di FA Cup tra Manchester United ed Everton. Lo United ha vinto la gara di venerdì per 3-1 all’Old Trafford, raggiungendo il quarto turno a spese dei Toffies.
Una parte dei tifosi di casa pare abbia usato un linguaggio omofob durante un coro, e si pensa che il coro fosse rivolto al manager dell’Everton Frank Lampard. La FA ha rilasciato una dichiarazione dopo la partita, confermando che sta indagando sulla questione.
“Continuiamo a lavorare a stretto contatto con il Crown Prosecution Service e con la UK Football Policing Unit in relazione all’uso di questo termine”, si legge nel comunicato. “Parte del nostro lavoro in questo ambito è stato quello di fornire alle autorità competenti le dichiarazioni d’impatto dei tifosi LGBTQ+, specificando come cori di questo tipo influiscano sulla loro esperienza e sul loro senso di inclusione durante le partite di calcio, in modo da poter stabilire una posizione e una comprensione più chiare sul canto. Siamo fermamente contrari a tutte le forme di discriminazione e ci sforziamo di garantire che il nostro gioco sia un ambiente sicuro per tutti, che abbraccia veramente la diversità e sfida i comportamenti odiosi sia dentro che fuori dal campo”.
In un comunicato diffuso venerdì, lo United ha condannato anche i cori dei suoi sostenitori.
“L’omofobia, come tutte le forme di discriminazione, non ha posto nel calcio”, si legge nel comunicato. “Il Manchester United è orgoglioso della sua variegata base di tifosi e del lavoro svolto per ridurre i casi come quello che abbiamo tristemente sentito oggi. Continueremo a batterci per l’inclusione e ad affrontare gli abusi discriminatori sia all’interno degli stadi che online. Questo include la collaborazione con i gruppi di tifosi per educarli all’offesa che il linguaggio discriminatorio provoca”.
L’incidente arriva a meno di una settimana dall’avvio di un’indagine da parte del Nottingham Forest in merito alle accuse di cori omofobi rivolti ai tifosi del Chelsea in occasione del pareggio per 1-1.