Il calcio ai tempi dei social. Ma sarebbe ancora più giusto parlare del giornalismo ai tempi dei social. Paolo Bargiggia, giornalista Mediaset, nel corso degli ultimi anni si è reso in più circostanze protagoniste di attacchi social e anche in questi giorni sta tenendo banco la sua “crociata” anti Zhang. Già nei giorni scorsi il giornalista non era stato tenero nei confronti del numero uno interista ma ieri la situazione ha vissuto una vera e propria escalation.
I tweet
“Sarà tra i 30 e i 50 milioni di euro la richiesta di risarcimento danni che il presidente della Serie A farà nella causa in sede civile al presidente dell’Inter Steven Zhang, la reiterazione delle accuse arrivate anche da Londra vengono considerate un’aggravante”, il messaggio lanciato da Bargiggia che negli ultimi giorni ha preso senza mezza misure le parti del presidente Dal Pino. Ma ieri ha rincarato ancora la dose: “I cosiddetti tifosi interisti che da giorni stanno insultando, minacciando e prendendo in giro il figlio del presidente Paolo Dal Pino, un bambino di 10 anni, sono dei miserabili indegni di questo mondo”.
Le repliche
E’ stato proprio questo tweet a scatenare una reazione da parte dei tifosi nerazzurri: “Tweet segnalato in quanto insultante una categoria senza nessuna prova in merito. Da capire se vi siano i presupposti per una causa legale per diffamazione da parte dei tifosi nerazzurri”, ma c’è chi si lancia all’attacco del giornalista: “Anche un verme della peggior specie avrebbe diritto a nausearsi se paragonato a un personaggio inqualificabile come te”. “La conseguenza di far giocare la serie B a porte aperte – scrive Prof – ha portato i primipare (e non sarà un caso isolato) ma Dal Pino che voleva fare altrettanto anche in serie A non va chiamato pagliaccio. Oddio alla fine è vero, non andava chiamato pagliaccio, ma arrestato”.
Tifosi contro
E come spesso accade in questi casi a intervenire nella vicenda ci pensano anche i tifosi delle altre squadre, in particolare quelli juventini che anticipano già la sfida di domenica: “Ma gli interisti sono quelli che dicono che sono integerrimi e che l’onesta è sempre stata dalla loro? Specchio di virtù in ogni circostanza e bersagliati sempre dagli avversari. Poveri…” scrive Francesco. “Ma in un contesto del genere in cui un bimbo di 10 anni viene offeso…cosa serve menzionare il fatto che il signor Bargiggia possa tifare una squadra piuttosto che un’altra. Il fatto che possa tifare Juve, non toglie il fatto che dei tifosi interisti abbiano fatto un gestaccio”.
L’hashtag
E a rendere ancora più sgradevole l’intera vicenda arriva anche l’hashtag #insultaBargiggia con il giornalista che si ritrova ricoperto di insulti su tutti i fronti segnando l’ennesima pagina nera dello sport italiano, o meglio ancora del calcio che continua a toccare punti sempre più bassi in termine di contrapposizione tra le tifoserie.