L’Inter è in vetta alla Serie A 2021-2022. Milan, Napoli e Atalanta dietro, nerazzurri al top. Grazie al roboante successo per 4-0 ottenuto contro il Cagliari, la squadra meneghina chiude il 17° turno con l’operazione sorpasso completata, in seguito al pari dei cugini rossoneri e la sconfitta degli azzurri.
Dopo l’ottavo turno l’Inter si trovava a -7 dal primo posto, ora si gode la vetta almeno fino alla prossima giornata di Serie A. Venerdì, infatti, i nerazzurri proveranno ad avvicinarsi al titolo di Campione d’Inverno nel testacoda contro la Salernitana, all’Arechi: un match per confermarsi capolista e favorita per il primo posto nel girone d’andata.
Al termine della gara contro il Cagliari, Simone Inzaghi si è detto ovviamente soddisfatto ai microfoni di ‘DAZN’:
“I ragazzi sono stati bravissimi, avevo chiesto attenzione e concentrazione, era una partita particolare in questo weekend. Anche le altre squadre, con le coppe, hanno fatto fatica”.
Inzaghi prova comunque a frenare l’entusiasmo, visto il lungo percorso che attende l’Inter: “Avevamo un ritardo di punti ma sono sempre stato positivo. Stiamo facendo bene ma la nostra strada è molto lunga, essere davanti ora non conta. Siamo stati bravi a recuperare i punti. I favoriti? Siamo in vetta e vogliamo rimanerci”.
Inzaghi ha accettato l’Inter dopo la cessione di Hakimi, prima dell’addio di Lukaku e del problema occorso ad Eriksen: “Ho dovuto cambiare, ma ho la fortuna di avere una grande società alle spalle. Abbiamo cercato giocatori funzionali che ci potessero aiutare, abbiamo fatto un grande cammino in Europa. Fino a Natale l’obiettivo erano gli ottavi di Champions. Ora sotto con il campionato, avevamo un distacco ricucito”.
Lautaro Martinez è confermato rigorista nonostante l’errore contro il Cagliari: “Chi non tira i rigori non può sbagliare, peccato oggi sia andata male. Deve continuare così. Ha sempre fatto goal, ha saltato Roma-Inter perché non era al 100% ma lavora sempre tanto. Sente la porta, lavora per la squadra. Sono molto soddisfatto di lui”.