Da Ruben Sosa a Recoba non mancano nella storia dell’Inter attaccanti uruguaiani che hanno fatto la storia del club nerazzurro. Terra di bomber veri l’Uruguay, se si pensa ai vari Cavani, Suarez o a quel Diego Forlan che pure giocò per l’Inter pur senza lasciar tracce. Oggi c’è un altro attaccante di quella terra che sta incuriosendo addetti ai lavori e tifosi. Si tratta di Martin Satriano, una delle note più liete di questa pre-season interista. In gol con il Lugano Satriano non è una sorpresa per chi segue anche la Primavera e Inzaghi sta seriamente pensando di lasciarlo in rosa. Vuoi vedere che il vice-Lukaku era già in casa?
Satriano è figlio d’arte, l’Inter lo pagò 2,2 milioni
Nato il 20 febbraio 2001 a Montevideo, in Uruguay, Martin è il figlio di Gerardo “El Bocha” Satriano, calciatore molto conosciuto in patria negli anni 80 per i suoi trascorsi al Club Atlético Bella Vista. Dopo l’esperienza con la maglia del Nacional tra le giovanili, il baby-bomber è stato acquistato dall’Inter nel gennaio del 2020 per circa 2,2 milioni di euro. In nerazzurro fa la differenza in Primavera dove gioca assieme ad un altro figlio d’arte, Matias Fonseca (il padre è Daniel, ex attaccante di Cagliari, Napoli, Juve e Roma).
Satriano ha un fisico imponente (187 cm di altezza per 75 kg di peso) abbinato ad un’ottima tecnica. Sebastián Taramasco, coordinatore delle formazioni giovanili del Club Nacional, non ha mai avuto dubbi: “Martin Satriano è il migliore talento della sua generazione, ha davvero un grande potenziale”. Molti hanno rivisto in lui il primo Ibrahimovic. In un’intervista di un anno fa Satriano parlò di Ronaldinho come di uno dei suoi idoli: “Ho sempre ammirato molto la sua tecnica, così come quella di Riquelme. Oltre, ovviamente, a Luis Suarez”.
Satriano nasce come attaccante di riferimento, ma la grande mobilità gli permette anche giocare a ridosso di un compagno agendo anche da seconda punta di movimento. In campo colpisce per la sua determinazione ma anche il suo stile fuori dal terreno di gioco ha stupito tutti.
Fuori dal campo è tutto casa e cucina
Nessun grillo per la testa, vive con la fidanzata negli appartamenti riservati ai maggiorenni della Primavera e le sue uscite serali possono contarsi sulle dita di una mano. Ama la cucina italiana e le lunghe passeggiate con i cani, è concentrato totalmente sul suo lavoro e si applica con enorme umiltà. Che l’Inter abbia fatto Bingo?