Dopo le proposte di Max Pezzali e di Eddy Veerus, Merk & Kremont per il nuovo inno dell’Inter, anche Povia rilascia il suo tributo al diciannovesimo scudetto nerazzurro. Il cantante de I bambini fanno ooh! ha presentato il nuovo progetto, intitolato Vero Nerazzurro, il 29 aprile con un video sul suo canale YouTube, sottolineando come la sua non fosse una proposta che avrebbe inviato alla società, ma semplicemente un personalissimo inno, pensato prima di tutto “per la mia squadra del cuore, e che sarà l’inno ufficiale della mia vita… un inno è al mio passato, al mio povero papà soprattutto, che mi ha trasmesso la passione nerazzurra”. Un brano, dunque, per celebrare attraverso la musica il successo della sua squadra del cuore, ma anche la sua passione e il legame con il padre, venuto a mancare lo scorso febbraio.
La reazione del web all’inno dell’Inter di Povia
Rilasciato sempre attraverso YouTube, Vero Nerazzurro per ora sembra non aver incontrato il favore dei tifosi, che sui social non mancano di palesare il poco apprezzamento al brano. In tanti sottolineano come “farlo uscire il 5 maggio, però è infierire“, e ancora: “Poi dicono che Mourinho alla Roma rovina la festa agli interisti…”, “se verrà selezionato come inno, la data del 5 Maggio assumerà un senso di tragedia ancora maggiore“.
“Solo nei peggiori sogni. Anzi, incubi“, twitta l’ex calciatore Paolo Ziliani. Ci scherza su anche il vignettista Marco Dambrosio, in arte Makkox: “rifiutarlo sarebbe un gesto brutto e imperdonabile. non vedo l’ora che Fabrizio Biasin lo metta come suoneria del cell :)))”, e il giornalista non manca di rilanciare: “Già fatto. Mi ha chiamato mia mamma. È arrivata la buon costume”, rincarando la dose: “La soluzione per evitare gli assembramenti”, a cui risponde anche il giornalista Tommaso Labate: “Occhio che si riapre il campionato. Se ufficializzato come inno, potrebbe valere cinque o sei punti di penalizzazione“.
Tantissimi i commenti divertiti di utenti che dimostrano di non aver gradito: “Ma potremmo chiedere i danni volendo?”, “Inventatevi un hashtag tipo #poviaout, voi che siete bravi e fatelo diventare virale. Vi prego”, “Siamo sicuri che Povia non sia juventino?”, “Propongo Povia per il nuovo inno della Juve, è troppo per noi non ce lo meritiamo“, “il più grande sacrificio che hai fatto a causa del tifo per l’Inter? Ho ascoltato Povia per 50 secondi”.
Inno Inter di Povia, l’altra faccia della medaglia
I giudizi preferiamo lasciarli agli altri, certamente, guardando il video non si può non essere d’accorto con chi scrive: “A me è venuto in mente Frengo di Antonio Albanese“, ma raccontare solo le critiche non sarebbe corretto. Perché il video rilasciato da Povia una settimana fa per presentare il – non dimentichiamolo – ” suo personalissimo inno” resta come un vero e sincero atto di amore per la sua squadra del cuore, per i suoi ricordi allo stadio, con l’amato e compianto papà, una storia che il cantante ha deciso di raccontare e rendere in musica cogliendo anche la felice occasione dello scudetto.
Proprio sotto il video di presentazione, infatti, i tifosi nerazzurri (e non solo) hanno dimostrato di apprezzare, con tantissimi messaggi di stima e approvazione: “è bello vedere tanti cantanti tifosi che offrono il loro inno alla nostra Inter”, e ancora: “Hai fatto un inno con il cuore da tifoso. Non devi giustificarti. Sei un grande tifoso ed è questo ciò che conta… ti stimo“, “Tranquillo dedicare due righe alle emozioni non ha mai ucciso nessuno”, “Peppe sei semplicemente un grande! Una persona pulita, immersa nei veri sentimenti, ma ciò che più conta, un uomo libero. Chapeau!”. E non mancano messaggi di tifosi non interisti: “Da romanista ti dico grazie perché sei una persona che trasmette la passione per il calcio e per la vita”, “Da tifoso della Lazio , ti dico sei un grande!!!“.