Matteo Darmian è uno di quei giocatori che, senza essere dei veri e propri fenomeni, trovano sempre posto in qualunque squadra si trovino. Ai microfoni di Sky Sport, l’esterno nerazzurro ha parlato dell’avvio di stagione dell’Inter, elogiando il lavoro di Inzaghi senza dimenticare i due anni di Conte:
“Quest’anno volevamo partire nel migliore dei modi nonostante i cambiamenti avvenuti. Sicuramente l’anno scorso si è creata una mentalità forte e un gruppo solido, e credo che anche in questo inizio di campionato si sia visto. Inzaghi? Ha portato le sue idee e ha continuato il lavoro iniziato da Conte due anni fa. Noi ci siamo messi a disposizione e abbiamo cercato da subito di capire quello che voleva, per metterlo in pratica anche in campo”. Poi ha aggiunto: “Noi favoriti per lo Scudetto? Sarà il campo a dimostrarlo. Noi dobbiamo solo lavorare e vincere le partite senza ascoltare quello che arriva dall’esterno, che siano critiche o elogi. E andare avanti per la nostra strada”.
Normale soffermarsi sui numerosi cambiamenti che la rosa della Beneamata ha subito:
“Nonostante i giocatori che hanno lasciato la squadra, ne sono arrivati altrettanti forti, che possono dare una grande mano con le loro qualità. Dzeko e Lukaku sono due giocatori diversi ma sono due attaccanti fortissimi: Edin quest’anno ci darà mano con tanti gol. Calhanoglu e Christian sono simili anche se hanno qualche caratteristica diversa: magari a Eriksen piace di più venire a giocare e Hakan è un giocatore a cui piace anche concludere l’azione. Anche per quanto riguarda Calha, si sono viste le sue qualità e la mano che ci può dare”.
Infine, una chiusa su Christian Eriksen, atteso da mesi difficili in un modo o nell’altro:
“È bello parlarne ancora in maniera positiva. C’è voglia di rivederlo in campo. Quando ci siamo rincontrati c’era tanta energia positiva che ci ha trasmesso. Noi abbiamo cercato di fare lo stesso con lui. Lo aspettiamo”.