Il futuro di Arturo Vidal sembra sempre piacere lontano da Milano. Il calciatore cileno, arrivato all’Inter, grazie alla spinta di Antonio Conte sta avendo sempre più un ruolo marginale all’interno della squadra di Simone Inzaghi. Poche apparizioni sul terreno di gioco ed un contributo che sembra ben lontano da quello che si sperava al suo arrivo alla Pinetina.
- Vidal scatenato tra Flamengo e la frecciata a Inzaghi
- Vidal: La frecciata a Simone Inzaghi
- Inter: la rabbia dei tifosi verso Vidal
Vidal scatenato tra Flamengo e la frecciata a Inzaghi
Anche il cileno si aspettava probabilmente un tipo di avventura diversa al suo ritorno in Italia. Con Antonio Conte, Vidal ha confermato di poter essere un giocatore di affidamento e nella seconda parte della scorsa stagione ha dato un contributo importante alla conquista dello scudetto. Ora con la guida di Simone Inzaghi, lo spazio a sua disposizione si è andato sempre più restringendo.
Nel corso di un’intervista con TNT Sports, il cileno ha lanciato messaggi molto chiari sul suo futuro: “Il mio sogno è quello di giocare e vincere con la maglia del Flamengo. Mi piacerebbe avere l’opportunità di andare a giocare in Brasile e provare a vincere tutto con quella maglia. Sto valutando se la mia esperienza in Europa sia arrivata alla fine.
Vidal: La frecciata a Simone Inzaghi
Arturo Vidal sembra non accettare passivamente un ruolo da comprimario all’interno della rosa dell’Inter. E facendo riferimento alla sua cresta appena diventata bionda, arriva anche una piccola frecciata per Simone Inzaghi: “L’ho fatto per cambiare e per vedere se l’allenatore mi vedeva di più con questi capelli visto che non ho giocato molte partite. Ma l’importante è che mi abbiano visto tutti contro il Liverpool”.
Inter: la rabbia dei tifosi verso Vidal
In un momento molto delicato della stagione dell’Inter le parole di Vidal suonano come una provocazione per i tifosi nerazzurri che sui social si scagliano contro il centrocampista: “Magari inserire dei ragazzi della primavera al posto di questo qui e di Gagliardini, sarebbe più utile”, prova a suggerire Gugio. Mentre Cripto già si prepara: “Ciao e tanti cari saluti Arturo”. Mentre Rocco vorrebbe concludere la questione anche in anticipo: “Ma non c’è la possibilità di svincolarlo ora, come sta succedendo con i club russi?”. E ancora: “Mi sembra poco rispettoso nei confronti della società che attualmente gli paga lo stipendio”.