Denzel Dumfries è una delle più belle sorprese di questa prima parte di stagione dell’Inter. Sulla fascia destra è un vero motorino, capace di scardinare difese e di fornire ottimi cross per i compagni. Intervistato oggi dalle pagine della Gazzetta dello Sport, l’esterno olandese parla della lotta per lo Scudetto nerazzurra e del derby che si giocherà sabato pomeriggio:
“Italiano? Ho interrotto le lezioni per la nascita di mia figlia, ma adesso mi rimetto sotto. Intanto ascolto, leggo, provo a catturare qualsiasi cosa. Le parole che più conosco sono ‘uomo’ e ‘scivola’, mi servono per sopravvivere in campo, ma certo che so cosa significa la parola scudetto. Non ci pesa essere considerati favoriti, è una bella sensazione, ma conta solo restare fissi sull’obiettivo. Derby? È una gara unica, si vedeva anche in Olanda. Ricordo il gol di Stefan De Vrij nella rimonta di due anni fa. All’andata, anche se in panchina, c’era un’atmosfera pazzesca, una elettricità diversa. Io, però, non la preparo in modo differente e provo a rimanere sempre acceso, a prescindere dalla partita. Nessuno mi spaventa del Milan, ma Zlatan Ibrahimovic è un grande, non devo aggiungere nulla, però non mi piace mai parlare troppo dei rivali. Il focus siamo noi”.