L’Inter guarda avanti. O almeno ci prova. Nonostante le nuove voci di tempesta che riguardano la società, i responsabili del mercato nerazzurro sono attivi per provare a mantenere alta la competitività della squadra di Simone Inzaghi.
Sul campo i campioni d’Italia volano o quasi, con quattro vittorie e due pareggi in campionato, una mentalità offensiva che piace alla società e ottime prospettive per centrare l’obiettivo minimo della stagione del presunto ridimensionamento tecnico, ovvero la qualificazione per la prossima Champions League.
Così, almeno in apparenza, le notizie in arrivo da Hong Kong e rilanciate in Italia da ‘Il Sole 24 ore’ riguardo un presunto debito da 250 milioni che Suning dovrebbe onorare con la società finanziaria Great Matrix non turbano i piani dei dirigenti.
A confermarlo le parole dell’amministratore delegato Beppe Marotta a margine della partita contro l’Atalanta fanno sperare Inzaghi e i tifosi: “Il mercato è chiuso, ma il nostro direttore sportivo è attivo, seguiamo diversi giocatori” ha dichiarato l’ex dirigente della Juventus.
Il riferimento non sembra essere solo al portiere André Onana, la cui situazione viene seguita con attenzione. Il camerunese di proprietà dell’Ajax, ma a scadenza nel prossimo giugno con i Lancieri, viene ritenuto il profilo ideale per valore, esperienza e aspetto economico, per raccogliere l’eredità di Samir Handanovic, protagonista in negativo anche contro l’Atalanta. Onana ha aperto al rinnovo con il club olandese, ma l’Inter è attenta all’evolversi della situazione e pronta nel caso ad anticipare la folta concorrenza ed assicurarsi il giocatore già a gennaio.
Ma, come si diceva, il riferimento di Marotta è anche ad altri ruoli, in particolare quello dell’esterno sinistro. Se infatti in difesa la strategia potrebbe essere quella di riportare alla base il belga Zinho Vanheusden, prodotto del vivaio che sta disputando la prima stagione in Serie A con il Genoa, sulla fascia sinistra il rischio è quello di avere sottocontratto nella prossima stagione il solo Federico Dimarco, dato che Ivan Perisic andrà a scadenza di contratto e che il croato non dovrebbe rinnovare con il club nerazzurro.
Da qui la necessità di “fare di conto”: se si potrà fare un solo investimento significativo, al netto di possibili, nuove cessioni, questo verrà effettuato proprio per questo ruolo, con lo spagnolo del Chelsea Marcos Alonso, vecchio pallino dell’Inter e a scadenza nel 2023 con i Blues, favorito per questa ragione sul più costoso Robin Gosens dell’Atalanta.
Per questo riuscire ad ingaggiare Onana a costo zero potrebbe fare la differenza per le future strategie di mercato dell’Inter, dato che gli altri obiettivi per la porta, come il napoletano Alex Meret, richiederebbero un esborso molto più significativo.