Attimi di paura e tensione a San Siro nel finale del primo tempo del match tra Inter e Udinese, valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia. La sfida, infatti, è stata sospesa per alcuni minuti in seguito a un malore accusato da un tifoso. L’arbitro Massimi e i giocatori sono rimasti fermi per più di cinque minuti in attesa di notizie rassicuranti, che fortunatamente sono arrivate. Curiosità: la partita è ripartita col calcio d’angolo da cui è nato il gol del 2-0 di Asllani, direttamente dalla bandierina.
- Inter-Udinese, Bastoni e il malore di uno spettatore
- La buona notizia: il tifoso ha ripreso a respirare
- Il coro dei tifosi dell'Udinese e le immagini sul campo
Inter-Udinese, Bastoni e il malore di uno spettatore
Secondo quanto riferito dal telecronista Riccardo Trevisani e dagli inviati Mediaset a San Siro durante il racconto del match su Italia 1, è stato Bastoni – al 40′ del primo tempo – ad accorgersi di un malore accusato da uno spettatore sugli spalti. Il difensore dell’Inter e della Nazionale ha richiamato l’attenzione del direttore di gara e il match è stato interrotto, poco prima – appunto – di un corner in favore della squadra di Inzaghi. Lunghi momenti di attesa per giocatori e tifosi, accomunati dal desiderio di ricevere buone nuove.
La buona notizia: il tifoso ha ripreso a respirare
Sempre secondo quanto riferito in telecronaca, l’intervento dei medici si è rivelato provvidenziale, con lo spettatore colto da malore che ha ripreso a respirare ed è stato poi stabilizzato e trasportato in ambulanza verso il più vicino ospedale. Immagini e momenti che hanno ricordato – in modo agghiacciante – l’ansia per quanto vissuto da Edoardo Bove in Fiorentina-Inter. Durante la sospensione si è percepito chiaramente un fuorionda: “Ma respira? Respira?”. Una volta avuta conferma sulle condizioni in ripresa dello spettatore colto da malore, l’arbitro Massimi ha autorizzato la ripresa del gioco.
Il coro dei tifosi dell’Udinese e le immagini sul campo
Durante i cinque minuti di sospensione le immagini tv, come ormai da consuetudine imposta dalla stessa Lega Calcio, hanno indugiato sul campo, senza soffermarsi in riprese del settore ove era posizionato il tifoso vittima del malore. E qualcuno non si è neanche reso conto del motivo della sospensione. I tifosi dell’Udinese al seguito dei propri beniamini, ad esempio, hanno intonato a viva voce un coro durante la pausa: “Udine, Udine”. Inevitabili i fischi, anche se – con tutta probabilità – i supporter friulani non avevano idea della ragione del momentaneo stop.