Il passato è passato, seppur felice e vincente. E l’Inter di Simone Inzaghi sembra già essere riuscita in un’impresa che solo pochi mesi fa pareva impossibile: spegnere tra i tifosi la nostalgia dell’era Conte, derubricandola a semplice ricordo non accompagnato da rimpianto.
Inter, la differenza tra Conte e Inzaghi
La nuova Inter vince e diverte. Lo dimostrano i 6 gol rifilati ieri al Bologna in una gara che è stata un’esibizione di bel gioco offerta dai nerazzurri. E quando perde – come successo in Champions contro il Real – lo fa comunque con un certo stile, attaccando e schiacciando l’avversario. Per un’italiana è cosa rara, poiché il nostro calcio in genere partorisce squadre guardinghe ed esteticamente poco appariscenti. Per l’Inter ancor di più visto che veniva dalla gestione Conte che – appunto – aveva costruito la scalata alla Scudetto proprio su solidità tattica, verticalità spinta e un’ossessione quasi esasperata per l’equilibrio difensivo.
La nuova Inter piace ai tifosi
Inzaghi invece ha assemblato un’Inter allegra, propositiva, a tratti addirittura sfrontata come testimonia l’atteggiamento arrembante con cui ha giocato – e perso immeritatamente – mercoledì scorso contro il Real Madrid. Ma è una svolta tattica che tutto sommato piace al popolo nerazzurro, che ieri ha affollato i social con commenti d’entusiasmo all’indirizzo del nuovo tecnico, promosso a pieni voti anche nel paragone, fino a poche settimane fa ingombrante, con l’ex condottiero Antonio Conte.
Inzaghi, quanti elogi dagli interisti
Grazie al 6 a 1 al Bologna, infatti, i tifosi interisti si sono definitivamente innamorati del loro allenatore: “Inzaghi è davvero bravo” scrive un utente. Un altro rilancia: “Ero scettico sulla scelta di Inzaghi, ma ho iniziato a ricredermi. Ha tutto per essere un grande tecnico”. Qualcuno invece ammette: “Forse l’abbiamo sottovalutato… sta facendo un lavoro pazzesco”.
Più in generale, però, a tenere banco sul web è il paragone tra la gestione passata e presente dell’Inter. E ora come ora, la sfida di popolarità tra Inzaghi e Conte sembra sorridere a Simone principalmente grazie a una dote che Antonio non aveva: la capacità di far giocare bene la squadra. “Inzaghi fa un calcio diverso e più propositivo attaccando – scrive un tifoso – Conte invece era più attento alla fase difensiva: sono sistemi diversi ma almeno con Inzaghi zero paura”. E ancora: “Con Inzaghi teniamo più la palla, sarà presto per dirlo ma a me piace molto di più quest’anno vedere le partite che gli anni con Conte, adesso creiamo molto più occasioni da gol”. E infine: “I passi falsi ci saranno, li hanno tutti, ma Inzaghi ha la filosofia migliore per tutta la qualità che ha l’Inter. Nelle partite che ho visto, mai stati così tanto pericolosi a inizio stagione con Conte”.