La vittoria dello Scudetto dell’Inter mette fine a un digiuno che durava da più di un decennio e apre scenari totalmente nuovi per il club nerazzurro. Che, comunque, attraversa momenti ancora delicati fuori dal campo.
Ad ammetterlo è stato il vice presidente Javier Zanetti, in una lunga intervista concessa al quotidiano argentino ‘La Nacion’.
“È vero che a metà stagione il club poteva essere venduto. Ha attraversato e sta attraversando gravi problemi finanziari. Non siamo gli unici ad avere problemi, ovviamente, perché la pandemia ha generato molti deficit. Ma è vero: come società dobbiamo ancora migliorare”.
Zanetti ha affermato che il deficit è anche superiore ai 102 milioni di euro dell’ultimo bilancio.
“I problemi finanziari continuano. Potrebbero volerci un paio d’anni per ritrovare l’equilibrio. Servirà riaprire gli stadi. Solo quando torneremo alla normalità cresceremo di nuovo. Ho letto che il passivo dell’Inter è stato di 102 milioni di euro. Direi che è anche un po’ di più”.
Anche lo scudetto non nasconde una difficoltà finanziaria che può essere colmata soltanto con una crescita societaria importante.
“Oggi la situazione è complicata, non c’è motivo di nasconderla, ma almeno con la felicità di aver vinto il campionato”.