Delusione cocente per Matteo Berrettini, che vede concludersi ai quarti la propria avventura al Masters 1000 di Roma. Il tennista romano, numero 8 del mondo, cede in tre set al norvegese Casper Ruud, numero 34 del ranking Atp, ma giunto all’appuntamento decisivo più in forma e soprattutto protagonista di un match più pulito, con meno errori.
Parziali di 4-6, 6-3, 7-6(5), che danno l’idea di una partita equilibrata, più del previsto. Berrettini fa suo il primo set e s’illude, ma da quel momento la luce si spegne.
Subito avanti 3-0 nel secondo, Ruud si impone 6-3 spostando l’inerzia della gara dalla propria parte.
A questo punto Berrettini si innervosisce e sbaglia tanto. Non basta un break e portarsi a due punti dal match, Ruud risale e allunga il match al tie-break, l’ultimo sussulto dell’italiano lo porta avanti 5-3 e servizio, ma il norvegese è freddo e vola in semifinale con quattro punti consecutivi.