La corsa dell’Italia verso i Mondiali del 2026 si è complicata ulteriormente. Dopo il deludente (per non dire disastroso) match contro la Norvegia, la situazione nel Girone I si è fatta pesante. La nazionale di Haaland è volata in testa con 9 punti, grazie a tre vittorie su tre, seguita da Israele a quota 6 e dall’Estonia a 3. In coda, Moldavia e Italia, entrambe ferme a zero punti. E si affronteranno stasera: gli azzurri non possono sbagliare e avrebbero bisogno anche di una bella differenza reti.
- Italia, cosa deve fare per qualificarsi al Mondiale
- L'alternativa playoff per l'Italia
- Il peso della Nations League per gli spareggi
Italia, cosa deve fare per qualificarsi al Mondiale
Non ci sono alternative, per cercare l’impresa l’Italia, che ora attende il nuovo ct, deve vincere tutte le partite restanti
- L’Italia deve fare punteggio pieno da qui alla fine (quindi vincere tutti e 7 i match rimanenti).
- Deve farlo anche con largo scarto, perché la differenza reti potrebbe essere decisiva in caso di arrivo a pari punti.
- Battere la Norvegia nello scontro diretto e sperare magari in un loro inciampo per non arrivare a pari punti.
Il calendario dell’Italia
- Italia-Moldavia 9 giugno
- Italia-Estonia 5 settembre
- Israele-Italia 8 settembre
- Estonia-Italia 11 ottobre
- Italia-Israele 14 ottobre
- Moldavia-Italia 13 novembre
- Italia-Norvegia 16 novembre
L’alternativa playoff per l’Italia
Al momento la classifica è una fotografia impietosa e vede la Nazionale già a 9 lunghezze dalla vetta, piazzamento che garantisce la qualificazione diretta alla Coppa del Mondo. Ricordiamo che l’Europa avrà a disposizione 12 posti diretti, distribuiti tra 54 nazionali divise in altrettanti gironi. Qualora gli azzurri non riuscissero a concretizzare il sorpasso sulla Norvegia, l’unico spiraglio sarebbe rappresentato dai play-off, a cui accedono le migliori 12, cioè le seconde classificate di ogni girone, nonché le migliori vincitrici della fase a gironi della Nations League 2024/2025, non presenti a loro volta nei primi o secondi posti dei gironi delle qualificazioni ai Mondiali. Per accedervi, l’Italia dovrebbe quantomeno chiudere il girone dietro gli scandinavi. E se l’Italia arrivasse terza? Non potrebbe contare sulla Nations League.
Il peso della Nations League per gli spareggi
La speranza di rientrare dalla “porta di servizio” dei play-off si lega anche alla classifica della appena conclusa Nations League. E l’Italia non potrebbe sfruttare questo jolly visto che è arrivata seconda nel girone dietro la Francia. Infatti se la nazionale con più punti di ogni Lega dovesse essere già qualificata, il posto sarà assegnato alla vincitrice del gruppo di Nations successivamente piazzata meglio, in una classifica generale che prende in considerazione solo le prime. Quindi la Nazionale deve centrare almeno il secondo piazzamento. Una missione alla portata, ma serve rialzare la testa.