Gli esami strumentali svolti in giornata hanno fugato, in via definitiva, ogni dubbio: per Leonardo Spinazzola – infortunatosi nel match contro il Belgio – si tratta di rottura sottocutanea del tendine d’Achille.
L’esterno di proprietà della Roma è stato costretto ad abbandonare il campo al 76′, sostituito da Emerson Palmieri nel segmento finale di partita.
Un colpo durissimo che fa calare il sipario sull’avventura del terzino nativo di Foligno a Euro 2020, protagonista assoluto sino a questo punto del torneo tanto da essere nominato per ben due volte come ‘Man of the match’.
A conferma dell’entità dell’infortunio è arrivata anche la nota della FIGC nella quale si annuncia l’immediato rientro alla Roma del giocatore: “Gli accertamenti effettuati da Leonardo Spinazzola oggi presso l’ospedale Sant’Andrea hanno confermato la rottura sottocutanea del tendine D’Achille sinistro. Il calciatore farà immediatamente rientro al club di appartenenza”.
Spinazzola ha lasciato quest’oggi il ritiro degli Azzurri – tra gli applausi e gli abbracci dei compagni – prima di recarsi a Roma dove il rituale degli esami strumentali non ha fatto altro che confermare la tremenda diagnosi che priverà Roberto Mancini di una pedina fondamentale in vista della semifinale contro la Spagna in programma martedì prossimo.
Il calciatore classe 1994 ha ringraziato via social i numerosi attestati di stima e d’affetto ricevuti al termine della partita dell’Allianz Arena che, di fatto, ha posto fine alla sua esperienza continentale. Domani volerà in Finlandia dove si sottoporrà ad un intervento chirurgico, dopo il quale verranno definiti i tempi di recupero.
