A Wembley, nella sfida tra i campioni d’Europa e quelli del Sudamerica, finisce 3-0 per l’Argentina su un’Italia letteralmente ridicolizzata. Gli azzurri di Roberto Mancini sono stati inferiori in tutto, sia tecnicamente sia fisicamente, ai biancocelesti: dopo gli Europei vinti in questo stesso stadio la Nazionale ha vinto due partite, ne ha pareggiate quattro e ne ha perse quattro. Numeri che fanno capire chiaramente come dopo il trionfo dello scorso luglio la squadra si sia squagliata.
- Italia-Argentina, due gol dei sudamericani nel primo tempo
- Italia-Argentina: dominio totale dei sudamericani nel secondo tempo
- Italia-Argentina: come ha arbitrato Maza
- Italia-Argentina, il tabellino
Italia-Argentina, due gol dei sudamericani nel primo tempo
Le prime fasi del match sono a ritmo piuttosto elevato ma la prima vera occasione è per l’Italia al 20’: Bernardeschi dalla destra mette in mezzo per Belotti che viene anticipato millimetricamente in angolo da Romero. Ma al 28’ va in vantaggio l’Argentina: gli azzurri perdono palla, Messi si beve Di Lorenzo sulla sinistra e crossa al centro dove c’è Lautaro Martinez che di destro insacca da due passi.
Al 39’ gomitata di Bonucci a Messi, i sudamericani chiedono l’espulsione del difensore della Juventus ma l’arbitro cileno Maza si limita all’ammonizione. Nel recupero il raddoppio dei biancocelesti: Lautaro anticipa Bonucci e serve Angel Di Maria che fulmina Donnarumma con un tocco sotto.
Italia-Argentina: dominio totale dei sudamericani nel secondo tempo
Dopo undici minuti della ripresa Bonucci sfiora un clamoroso autogol toccando indietro a Donnarumma che riesce a salvare di piede a un centimetro dalla linea. Al 59’ stupendo aggancio su rilancio lunghissimo di Di Maria che poi costringe Donnarumma a una super parata sul sinistro a giro. Al 62’ ancora Di Maria col sinistro da fuori su angolo di Messi ma Gigio gli dice un’altra volta di no.
Al 63’ Messi da destra crossa col sinistro, dalla parte opposta arriva Lo Celso che tira sull’esterno della rete. Al 65’ contropiede dell’Argentina con Messi che conclude col sinistro ma Donnarumma respinge ancora e dice ancora di no alla Pulce che prova anche di destro al 67’ e di sinistro al 69’ ma Gigio resiste al bombardamento. Nel quarto e ultimo minuto di recupero mette il suo sigillo anche Paulo Dybala, entrato da tre minuti, che insacca col sinistro il 3-0 servito da Messi in contropiede.
Italia-Argentina: come ha arbitrato Maza
Gli azzurri protestano per un fallo su Bernardeschi all’inizio dell’azione del primo gol. Gli argentini invece vogliono il rosso a Bonucci per la gomitata a Messi, Maza tira fuori soltanto il giallo. Per il resto, seda una rissa che si stava accendendo a metà ripresa dopo un fallo di Di Lorenzo su Messi con i sudamericani che facevano un po’ di accademia.
Italia-Argentina, il tabellino
ITALIA-ARGENTINA 0-3
Marcatori: 28’ Lautaro, 45’ Di Maria, 94′ Dybala
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini (46’ Lazzari), Emerson (77’ Bastoni); Barella, Jorginho, Pessina (62’ Spinazzola); Bernardeschi (46’ Locatelli), Belotti (46’ Scamacca), Raspadori. Ct: Mancini.
ARGENTINA (4-3-3): MartÃnez; Molina, Romero (85’ Pezzella), Otamendi, Tagliafico; De Paul (76’ Palacios), Rodriguez, Di Maria (91′ Nico Gonzalez); Messi (91′ Dybala), Lautaro (85’ Alvarez), Dybala. Ct: Scaloni.