Squadra che vince non si cambia. E chi lo dice? Non Luciano Spalletti, che sa benissimo che la partita contro Malta non può essere al 100% indicativa in vista del prossimo confronto della sua Italia contro l’Inghilterra. C’è in palio il primo posto nel girone o più pragmaticamente la qualificazione all’Europeo del 2024, da ottenere in qualsiasi modo possibile. Ecco perché il vate di Certaldo deve studiare contromisure adeguate per fronteggiare il talento e la freschezza atletica dei leoni di Southgate.
- In difesa: rientrano Acerbi e Di Lorenzo
- Cristante per Locatelli potenziale unico cambio in mediana
- Scamacca centravanti per penetrare nella retroguardia britannica
In difesa: rientrano Acerbi e Di Lorenzo
“Contro l’Inghilterra conosceremo le nostre potenzialità“. Messaggio chiaro da parte di Spalletti ai suoi ragazzi, che deve servire da stimolo dopo la prova convincente offerta contro Malta. Rispetto alla gara di ieri qualche cambiamento nella formazione lo vedremo, con ogni probabilità. Non in porta, dove il numero uno è senza discussioni Gigio Donnarumma. Riprende il posto sulla destra Di Lorenzo in luogo di Darmian con Acerbi che rileva invece Mancini accanto a Bastoni. Confermato Dimarco.
Cristante per Locatelli potenziale unico cambio in mediana
Sandro Tonali indisponibile, per le note vicende che sappiamo. Rispetto all’undici del San Nicola per l’impegno di Wembley potrebbe giocare dal primo minuto Bryan Cristante. Il sacrificato in questo caso sarebbe lo juventino Manuel Locatelli.
Barella è una delle due mezzali, con l’altra che a questo punto potrebbe essere ancora una volta Bonaventura, sebbene ci sia il forsennato pressing di Frattesi che richiede spazio. Ci saranno altre ore di valutazione da parte dell’allenatore ma sono pochi oggettivamente i dubbi di formazione.
Scamacca centravanti per penetrare nella retroguardia britannica
Più complicata la previsione per l’attacco. La fisicità di Gianluca Scamacca potrebbe tornare utile contro una difesa come quella inglese che non è proprio irreprensibile. Il reparto potrebbe parlare a forti tinte neroverdi con Berardi sulla destra e un altro ex Sassuolo come Raspadori impiegato sulla corsia opposta. La candidatura di Kean, ancora una volta in qualità di esterno sinistro, è comunque da tenere sempre in considerazione. Nessuna variazione per quel che riguarda il modulo: il 4-3-3 è il vestito scelto per questa squadra: come nel Napoli Spalletti in azzurro ha sempre usato questo sistema di gioco, anche ieri nel 4-0 su Malta.