Non è stato l’esordio sognato per Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale italiana. Tuttavia c’è tempo e modo per rimediare per il tecnico toscano. Che pare intenzionato a presentare qualche novità di formazione in vista del prossimo delicato impegno contro l’Ucraina. L’appuntamento è per stasera alle 20:45 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. Per gli azzurri un solo risultato possibile: quello della vittoria.
- Scocca l'ora di Frattesi. Out Tonali
- Le scelte in base alla condizione fisica dei calciatori
- La probabile formazione degli azzurri
Scocca l’ora di Frattesi. Out Tonali
La prima novità, importante, riguarda Davide Frattesi. Il centrocampista dell’Inter partirà dal primo minuto di gioco. Luciano Spalletti ha già annunciato la sua presenza da titolare nel corso dell’intervista rilasciata oggi a Raisport e Radiorai: “Da Frattesi mi aspetto la sua qualità – le parole del Ct della Nazionale italiana-. Non ci sono dubbi, ha fatto vedere a tutti in questi dieci giorni la sua forza e il suo attaccamento a questa maglia“.
Chi non ci sarà, invece, è non per scelta tecnica, è Sandro Tonali: “La squadra sta bene – ha proseguito lo stesso Spalletti -, ma è talmente poco il tempo che diventa difficile fare una valutazione obiettiva. Ad esempio Tonali all’inizio dell’ultimo allenamento ha sentito un dolorino sulla coscia, che non aveva avvertito il giorno precedente e durante la partita“.
Deleterio è stato il terreno di gioco dell’Arena nazionale Toše Proeski di Skopje: “Tonali si è portato dietro dei postumi del campo e l’abbiamo dovuto lasciare fuori“.
Le scelte in base alla condizione fisica dei calciatori
Più che dosaggio delle energie la formazione viene fatta secondo la condizione fisica di ogni singolo calciatore. Che non può ancora essere ottimale, dal momento che siamo all’inizio dell’anno: “Noi non facciamo giocare quelli mezzi e mezzi: è un ragionamento che non vogliamo fare, anche per andare poi a braccetto con i club. Cambieranno 4-5 calciatori dalla formazione precedente“.
Qualche possibilità di scelta, comunque, c’è: “Abbiamo sempre la possibilità di tenere fuori un paio di calciatori a centrocampo, perché ne abbiamo cinque di ruolo, per cui siamo coperti da tutte le parti“.
La probabile formazione degli azzurri
E quindi come sarà l’undici iniziale della nostra Italia? In porta c’è sempre Gigio Donnarumma. In difesa potrebbe esserci spazio per Biraghi in sostituzione di Dimarco, mentre Scalvini è favorito su Casale per prendere il posto dell’infortunato Mancini accanto a Bastoni.
A centrocampo Locatelli e Frattesi sono le novità con la certezza che rimane Barella. Forze fresche anche in attacco con Raspadori a completare il tridente con Immobile e Zaccagni (su quest’ultimo c’è ancora un piccolo dubbio, nel caso è pronto Zaniolo).