Con la doppietta al Brasile nella gara di esordio dell’Italia Under 20 ai Mondiali di categoria in Argentina Cesare Casadei ha dimostrato perché nell’agosto dello scorso anno il Chelsea scelse di versare 15 milioni di euro nelle casse dell’Inter per prendere il suo cartellino. Ma chi è Casadei?
- Italia Under 20: chi è Casadei
- Casadei, dall’Inter al Chelsea per 15 milioni più bonus
- Casadei, centrocampista box to box del futuro
Italia Under 20: chi è Casadei
Nato a Ravenna il 10 gennaio 2003 e cresciuto a Milano Marittima, Cesare Casadei ha iniziato a dare i primi calci al pallone al Cervia, prima di passare nelle giovanili del Cesena, dove si è costruito come giocatore. Da sempre dotato di una stazza notevole, Casadei venne notato dall’Inter, che approfittò del fallimento del club bianconero avvenuto nel 2018 per ingaggiare il giovane talento romagnolo e inserirlo nelle proprie giovanili.
Nel quadriennio trascorso in nerazzurro Casadei ha vinto il campionato U17 e poi s’è imposto nella Primavera, con cui ha vinto lo scudetto nella scorsa stagione segnando la bellezza di 15 reti, un bottino notevole per un centrocampista. Grazie alle prestazioni in nerazzurro, Casadei è diventato un punto di riferimento per le nazionali giovanili, che ha frequentato tutte, dall’U16 all’U21, con cui ha debuttato nello scorso novembre.
Casadei, dall’Inter al Chelsea per 15 milioni più bonus
Negli anni all’Inter Casadei s’è fatto notare anche in campo internazionale: 9 le sue presenze complessive in Youth League, condite da 3 reti. In questo modo il suo nome è finito sul taccuino degli scout del Chelsea, club che nello scorso agosto s’è mosso in maniera decisa sul mercato per portarlo a Londra: l’Inter l’ha ceduto ai Blues per 15 milioni di euro più 5 di bonus, una cifra considerevole per un ragazzo di soli 19 anni che non aveva ancora debuttato in serie A.
Arrivato in Inghilterra con un contratto a scadenza 2028, Casadei è stato inserito nella formazione U21 dei Blues ed è poi stato mandato a farsi le ossa in prestito al Reading, in Championship: per lui 15 presenze e un gol finora in quella che è la serie B inglese.
Casadei, centrocampista box to box del futuro
Se il Chelsea ha deciso di scommettere in maniera così decisa su Casadei è per la grande duttilità del romagnolo. Il classe 2003 è infatti un centrocampista moderno, che abbina grande fisicità – è alto 185 cm e ha una struttura muscolare già ben sviluppata – a buone doti tecniche, soprattutto in fase di finalizzazione, e a capacità di inserimento fuori dal comune.
Il suo ruolo naturale è quello di mezz’ala, ma Casadei può esprimersi bene anche qualche metro più avanti, da trequartista, o all’occorrenza giocare da mediano davanti alla difesa. Raramente, ma è stato impiegato anche sulla fascia. Secondo molti, Casadei potrebbe divenire un centrocampista “box to box” tra i più forti della sua generazione.