Ancora un confronto diretto, il terzo tra Marcell Jacobs e Fred Kerley. I due sprinter sono usciti dai Mondiali di Budapest con un sapore dolceamaro, entrambi deludenti nella prova individuale ma poi hanno saputo riprendersi e tornare sorridere grazie alla staffetta. Ora si sono sfidati di nuovo in pista. Soddisfacenti le risposte per lo statunitense, un po’ meno per l’azzurro.
- Jacobs in pista a Xiamen per la Diamond League
- Mondiali alle spalle, Jacobs ora si concentra sul presente
- Kerley pronto alla sfida: Stavolta vinco io
- Il risultato: Kerley terzo, Jacobs settimo
Jacobs in pista a Xiamen per la Diamond League
L’occasione per la nuova sfida era rappresentata dalla Diamond League: Marcell Jacobs dopo una stagione travagliata dagli infortuni cerca di trovare occasioni per sorridere anche in una competizione individuale dopo la delusione di Budapest sui 100 metri. Sfida non semplice contro un altro grande della velocità come lo statunitense Fred Kerley. L’occasione è il meeting in programma sulla pista di Xiamen in Cina e in programma sabato alle ore 13.35 (ora italiana).
Mondiali alle spalle, Jacobs ora si concentra sul presente
L’argento nella staffetta 4×100 con la maglia dell’Italia ha salvato la spedizione di Marcell Jacobs ai Mondiali di atletica in Ungheria ma è indubbio che le sue intenzioni e le sue ambizioni fossero ben altre. Ma nella conferenza prima dell’evento, lo sprinter italiano si butta alle spalle il passato.
Il mio obiettivo era di portare a casa due medaglie. E’ arrivata quella in staffetta però sono comunque felice dopo i problemi che ho avuto e voglio tornare più forte nella prossima stagione. Lo stadio qui è fantastico, la pista molto veloce, non avevo mai visto 10 corsie e sono pronto per domani.
La sfida con Kerley? Si parla tanto sui social ma è importante avere queste rivalità per la popolarità del nostro sposto. Tra noi due c’è comunque molto rispetto ed è divertente.
Kerley pronto alla sfida: Stavolta vinco io
I confronti tra Marcell Jacobs e Fred Kerley per il momento sorridono all’italiano che ha un bilancio di 2-0: con la vittoria dell’azzurro sia al meeting di Montecarlo nel 2021 che poche settimane dopo nella finale olimpica a Tokyo. Ora però Kerley cerca rivincite.
Quello che è successo a Budapest fa parte del passato, domani è domani. Siamo tutti qui con l’obiettivo di vincere ma soltanto uno lo farà e sarò io. Il trash talking? E’ una cosa normale in tutti gli sport e anche nel mondo dell’atletica.
Il risultato: Kerley terzo, Jacobs settimo
Alla fine la gara è stata vinta dall’americano Christian Coleman in 9″83, miglior prestazione dell’anno eguagliata. Alle sue spalle il giamaicano Kishane Thompson in 9″85, col record personale. Terzo posto per Kerley, a debita distanza dai migliori con 9″96. E Jacobs? Ancor più indietro l’italiano, che ha eguagliato la sua miglior prestazione del 2023 – 10”05 – ma non è riuscito a far meglio del settimo posto finale.