A Melbourne si sono sfiorati. Il tempo d’un abbraccio, di un saluto tra vecchi amici (o forse: di recenti amori privi di rancori), un modo come o un altro per dare un segnale mediatico e porre fine una volta per tutte alle telenovele e ai ricami di siti, giornali e testate, specializzate e non. Jannik Sinner e Anna Kalinskaya ora sono distantissimi. Anche fisicamente. Il rosso di San Candido è in Australia, concentrato come non mai, pronto a giocarsi il tutto per tutto nel rush finale degli AO. L’altra è a Singapore, finalmente sorridente, serena e spensierata dopo un mese di gennaio da montagne russe. Iniziato bene e proseguito malissimo, tra ritiri e mancamenti.
- Anna Kalinskaya, calvario finito: torna in campo
- La nuova sfida dell'ex di Sinner: il WTA 250 di Singapore
- Anna Kalinskaya e Jannik Sinner, la solitudine dei numeri 1
Anna Kalinskaya, calvario finito: torna in campo
Gli Australian Open di Annina, purtroppo, non sono neppure cominciati. Ha alzato bandiera bianca a pochi minuti dal match del primo turno, lasciando campo libero al ripescaggio della lucky loser Eva Lys. Jannik Sinner invece, come è noto, è arrivato fino in fondo. È lì dove avrebbe dovuto e voluto essere, a giocarsi l’ennesimo titolo importante. Una cavalcata inarrestabile quella dell’altoatesino, incurante delle critiche e dei veleni attorno a lui. Jannik dritto verso la finale della Rod Laver Arena, Anna invece malinconicamente diretta ben presto verso l’aeroporto. Verso l’inizio di una nuova avventura.
La nuova sfida dell’ex di Sinner: il WTA 250 di Singapore
A Singapore la bella moscovita proverà finalmente a infrangere un tabù: quello delle vittorie. La sua bacheca è vuota, sia in singolare sia nel doppio. E il WTA 250 nella città-stato dai grattacieli che sfidano il cielo sembra l’occasione buona per portare a casa un titolo. È lei la star indiscussa del tabellone, ma è anche la vedette, l’atleta-copertina del torneo. Il parlamentare Edwin Tong, deus ex machina della kermesse, ha scelto lei per promuovere l’evento, che spera di ritagliarsi spazio e prestigio nel panorama tennistico internazionale. Le foto del deputato e di Kalinskaya, serena e sorridente dopo lunghi giorni di broncio, hanno già fatto il giro del mondo.
Anna Kalinskaya e Jannik Sinner, la solitudine dei numeri 1
Ironia della sorte, ora che non stanno più insieme Jannik e Annina sono accomunati dall’essere entrambi dei numeri 1. Certo, la differenza è che il rosso di San Candido lo è dell’intero circuito ATP, la russa “solo” del tabellone di Singapore: ma in fondo, non è il caso di star troppo a sottilizzare. Al Kallang Tennis Hub, che ospiterà il torneo da lunedì 27 gennaio a domenica 2 febbraio, insieme al sorriso e alla forma dei giorni migliori, Kalinskaya proverà a ritrovare il suo gioco. La protagonista una volta tanto sarà lei, insomma. E Sinner? Lo ha confessato: a lui piace tanto dormire. Forse troppo, per un’amante della vita mondana, della movida e dello shopping come la sua bionda ex compagna.