Sembra davvero fatta, il nuovo centravanti della Juventus per la prossima stagione sarà Arkadiusz Milik. Anche Il Mattino scrive di intesa raggiunta tra l’attaccante polacco e il club bianconero. Un accordo sull’ingaggio e i bonus che dovrebbe far da preludio a quello tra Juve e Napoli e che pone i bianconeri in posizione di forza nella trattativa.
Milik, il Napoli chiede 40 milioni
De Laurentiis, che di solito nelle trattative riesce sempre a ottenere il massimo, finora è stato categorico: Milik non andrà via dal Napoli per meno di 40 milioni di euro. Il problema è che il centravanti, 26 anni, al Napoli da quattro stagioni e con 47 reti all’attivo per gli azzurri in 113 partite, è in scadenza di contratto. Tra meno di un anno potrebbe liberarsi a zero: ecco perché Agnelli non ha ancora fatto l’affondo decisivo con l’amico Aurelio.
Il successore di Milik c’è già
Del resto il Napoli sta ormai stringendo per il successore del polacco. La visita in città di Victor Osimhen, talentuoso attaccante nigeriano del Lille che ha incontrato Gattuso, De Laurentiis e il ds Giuntoli e che sembra intenzionato già a prender casa sotto il Vesuvio, lascia presagire nuove scelte in attacco per il club azzurro. Eppure, proprio l’ingaggio di Osimhen fornisce alla Juve un altro piccolo vantaggio nella trattativa per Milik.
“Milik è un Mandzukic più giovane”
Ad arricchire di pepe la vicenda è il singolare paragone con cui il giornalista Mediaset Gianni Balzarini, da anni al seguito della Juventus, ha effettuato nel riassumere il mercato della Vecchia Signora. Un paragone con un big del passato recente bianconero che ha subito scatenato polemiche e ironie. Ecco le parole di Balzarini: “La prima scelta della Juve in attacco è Milik, che è una specie di Mandzukic più giovane. Pogba no, a meno che la Juve non ceda al Manchester United quattro giocatori. Alaba più fattibile ma non ho ancora riscontri”.
Milik, la reazione dei tifosi
Marco è estremamente caustico col giornalista: “Milik come Mandzukic e Balzarini viene ancora preso per una persona che capisce di calcio. D’altra parte chi non ricorda le punizioni a giro nel sette di Mario Mandzukic?”. Anche Fabio è indignato: “Cioè ormai hanno un’idea di Mandzukic e la proiettano su ogni attaccante anche se non c’entra nulla con Mandzukic (da Lukaku a Milik passando per Benzema)”. Andrea invece benedice il possibile scambio Milik-Bernardeschi col Napoli: “Da fare. Berna riempie solo la formazione quando gioca. Purtroppo non aggiunge nulla, e in quel ruolo c’è già Kulusevski. Milik, se integro, è un buon attaccante, che ti permette di mantenere liquidità necessaria per il centrocampo. I soldi non sono infiniti”.