Dopo l’Ajax e il Lione, adesso tocca al Porto (in dieci per più di un’ora). La lista delle delusioni recenti in Champions della Juventus si arricchisce di un’altra pagina amara e, quel che è peggio, probabilmente inattesa. Bianconeri fuori agli ottavi con Ronaldo per due anni su tre. Ma proprio il portoghese, insieme all’allenatore, è il più beccato sui social: che delusione, quasi non s’è visto in campo.
Primo tempo da incubo
Grandi speranze in avvio, ma dopo pochi minuti si mette subito male: Demiral sbaglia un intervento in area e il Porto passa su calcio di rigore. “Scusatemi ma quello era rigore? Siamo seri?”, chiede un tifoso bianconero. Ma è una voce isolata. Molti di più i supporter che iniziano a fare mea culpa. “Serve tirare in porta, non orizzontale: bruttissima Juve“. E ancora: “Centrocampo inguardabile”. Qualcuno inizia già a intonare il De profundis: “Credevo che dopo sei mesi la lezione Lione era servita”. Ci credono davvero in pochi: “Spengo la tv, è inutile”.
Avvio di ripresa da sogno
Dopo l’intervallo, però, in pochi minuti cambia tutto. La prima svolta è il pareggio di Chiesa, sempre tra i migliori: “Credo che Chiesa quest’anno abbia convinto anche i più scettici (me compreso). Temevo un Bernardeschi-bis, ma qui siamo su tutto un altro livello”. Poi arriva pure il rosso a Taremi: “Che pollo, stavolta l’arbitro non ha potuto proprio evitare di estrarre il cartellino”, scrive un tifoso ancora arrabbiato per le precedenti “ingiustizie” subite. Al 18′ la rimonta è completata: “Il vero Ronaldo è Chiesa stasera”, scrive un supporter in estasi.
Emozioni…supplementari
I bianconeri non riescono a completare l’opera nei tempi regolamentari: nonostante l’assedio, il fortino portoghese regge. Cuadrado all’ultimo assalto coglie una traversa clamorosa e i tifosi si disperano: “Non è possibile, questa è proprio una coppa maledetta”. Si va all’overtime e i nervi sono messi a dura prova. “Undici contro dieci? Guardate che ne abbiamo uno in meno pure noi: Ronaldo oggi non c’è proprio”. Ci si prepara ai rigori quando Sergio Oliveira pesca il jolly su punizione da distanza siderale. “Era meglio se spegnevo la tv”, scrive il tifoso di prima. Segna Rabiot, si riaccendono le speranze, che però si spengono quando l’arbitro non indica il dischetto sulla caduta di De Ligt in area.
Processo a Pirlo
Sul banco degli imputati, ovviamente, oltre a Cr7 ci finisce l’allenatore: “Pirlo è il tecnico più scarso della Juventus degli ultimi vent’anni. Cambia tattiche, posizioni e modo di giocare in base a quante bottiglie si scola la mattina? Almeno avrebbe senso…”. Qualcuno inizia a formulare delle scuse: “Massimiliano perdonaci e torna. Ti rivogliamo a guidare la Signora”, scrive un nostalgico di Sarri. Ma per altri ci sono delle responsabilità anche da parte della società: “È ora che qualcuno inizi a capire che solo coi parametri zero o con le mezze calzette non si va da nessuna parte”.