Nell’Italia sconfitta malamente in amichevole dall’Austria c’è una buona notizia per la Juventus: la condizione fisica di Federico Chiesa, in campo ieri sera per 45’, è in netta crescita. Una buona notizia per Massimiliano Allegri e il mondo bianconero, che contano su Chiesa per lanciare a gennaio la rimonta in campionato.
- Juve, Chiesa ritrovato in Nazionale
- La Juve guarda Chiesa: gol sfiorato in Nazionale
- Juve, Chiesa in più per la rimonta
Juve, Chiesa ritrovato in Nazionale
Quella dell’Italia all’Ernst Happel Stadion è stata un’autentica serataccia: gli azzurri sono stati messi sotto sul piano del gioco dall’Austria e tutto sommato il 2-0 finale va anche stretto ad Arnautovic e compagni. Per la Juventus, però, c’è una nota positiva riguardante Chiesa.
Dopo essere entrato in campo solo un minuto nella prima amichevole degli azzurri in Albania, Chiesa ieri ha disputato l’intero secondo tempo, mostrando segnali di crescita sia nella condizione atletica che nella convinzione nei suoi mezzi. In una serata storta per l’Italia Chiesa si è mostrato più vivo e intraprendente degli altri azzurri.
La Juve guarda Chiesa: gol sfiorato in Nazionale
L’attaccante della Juve ha provato alcuni scatti e ha sfiorato anche il gol dopo una bella triangolazione in area e uno scatto simile a quelli con cui bruciava gli avversari prima del grave infortunio dello scorso anno.
In quell’occasione, però, Chiesa ha mancato la rete: ecco quello che ancora gli manca per tornare il giocatore devastante di prima, tuttavia in casa Juve sono convinti che l’ex Fiorentina approfitterà delle prossime settimane per riprendere confidenza anche con il gol e presentarsi al meglio per la ripresa del campionato.
Juve, Chiesa in più per la rimonta
Il completo recupero di Chiesa potrebbe essere la vera arma in più della Juventus che, da gennaio, dovrà riprendere la lotta per un piazzamento in Champions League e magari provare a infastidire il Napoli, avanti di 10 punti, nella lotta scudetto. Tra gli attaccanti a disposizione di Allegri Chiesa è di fatto l’unico in grado di saltare l’uomo in uno contro uno e generare superiorità numerica, servendo palloni interessanti in area di rigore per Vlahovic, Milik o Kean. Inoltre i suoi strappi potrebbero risultare fondamentali per una squadra che risulta efficace soprattutto quando ha campo da attaccare davanti a sé in contropiede.
Quanto mostrato da Chiesa in Nazionale fa ben sperare Allegri e i tifosi della Juventus: l’attaccante non è ancora sé stesso, ma pare davvero vicino a tornare ad esserlo.