Juan Cuadrado è stato, e lo è tuttora, uno dei pilastri della fascia sinistra della Juventus. Insostituibile per certi versi nello scacchiere bianconero, in questa prima parte di stagione non è stato all’altezza di quanto offerto negli anni precedenti, finendo spesso nel mirino dei tifosi, accusandolo di profondere scarso impegno per la causa bianconera.
Prestazioni in calo per Juan Cuadrado
Juan Cuadrado, impegnato in questi giorni in Sudamerica con la maglia della Colombia, rientrerà a Torino solo al termine della settimana. Se vediamo le presenze messe a referto, il giocatore ex Chelsea è un punto di riferimento per i bianconeri giacchè è stato uno dei calciatori più utilizzati dai vari tecnici susseguitisi nella panchina del Club.
In questo inizio stagione, Cuadrado è sceso in campo 8 volte tra Serie A e Champions League. Tuttavia il suo rendimento è palesemente in calo, probabilmente anche a causa di una squadra che non ha le idee chiare sul campo. Un calo di prestazioni, quindi, molto distante da quanto mostrato negli ultimi anni e che sarà oggetto di approfondite valutazioni vista la sua situazione contrattuale.
Juan Cuadrado a fine anno può salutare
Come è noto, lo scorso aprile il colombiano, una volta raggiunta la quarantesima presenza stagionale, ha esercitato la clausola che prevedeva il prolungamento annuale alle stesse condizioni economiche del tempo (5 milioni di euro netti). Tuttavia, il rendimento in calo, l’età che avanza ed un percorso di rinnovamento attuato dalla Vecchia Signora lascia presagire che le parti potranno salutarsi definitivamente a fine stagione. Il contratto del colombiano scadrà automaticamente a giugno 2023.
Inter e Roma alla finestra?
In caso di un suo probabile addio alla Juventus, iniziano a palesarsi alcune squadre interessate all’ingaggio di Juan Cuadrado. Secondo quanto indicato da Repubblica, infatti, Inter e Roma avrebbero chiesto informazioni al suo entourage, ma al momento il colombiano valuterebbe solo opzioni estere, in quanto il suo legame con i colori bianconeri è troppo forte per farsi affibbiare dai tifosi il titolo di “traditore”