Adrien Rabiot non ci sta a passare per l’emblema di un calcio egocentrico ed edonista, denso solo di post e selfie dalla quarantena dorata, in Costa Azzurra. E così attraverso Instagram, quando la notte è piena, il francese della Juventus (fino a quando?) ha replicato con quell’ironia tagliente e un po’ saccente che è più un vezzo che altro. La polemica scaturita da quanto pubblicato da La Stampa, in merito alla sua protesta neanche troppo velata per i tagli all’ingaggio, non ha affatto lasciato indifferente il calciatore arrivato l’estate scorsa con aspettative assai più elevate dei risultati.
Nel pomeriggio di mercoledì è atteso il suo arrivo a Torino, poi quarantena e il ruolo che Sarri dovrà cucirgli addosso. Nel bene e nel male.
Juventus, il caso Rabiot: perché è scoppiata la polemica
Rabiot non ha ancora dato il meglio di sé alla Juventus, ma con la ripartenza del campionato avrebbe la possibilità di chiudere la sua stagione d’esordio e convincere gli scettici. Anche i titolisti transalpini non sono stati parchi con lui, considerati quelli che potremmo liquidare i precedenti, ovvero i capricci con il PSG: le scaramucce allora sarebbero potute essere interpretate come una certa antipatia per i vertici della società e il modus operandi. Allora risolse tutto la mamma Veronique e così sarà anche stavolta.
Il selfie su Instagram di Rabiot
Rabiot, sui social, ha pubblicato un selfie con dida sibillina nelle stories: “Quando ti rendi conto che è stato il tuo ultimo giorno di…sciopero”. A completare il concetto, il post successivo, con il disegno di una boccetta del veleno e l’etichetta inequivocabile: “Giornali, tv, stampa: da non ingoiare”. Il riferimento potrebbe anche essere a quanti, nelle ultime concitate ore, hanno riferito di un possibile inserimento del suo cartellino nell’ambito delle operazioni con il Barcellona, che però avrebbe declinato l’offerta di Fabio Paratici, incline alla politica degli scambi per ovviare al tema liquidità che ha investito anche i club di Serie A.
Cristiano Ronaldo e lo spogliatoio infastiditi
Eppure non si tratta solo di questo: quanto emerso in queste ore e riportato da diversi insider del mondo juventino, attribuirebbero a Cristiano Ronaldo e a una parte dello spogliatoio bianconero una certa insofferenza nei riguardi di Rabiot, considerata la disparità di trattamento. Aspetto che, nel caso di Gonzalo Higuain, va attribuita però alle condizioni di salute della madre, che lotta da tempo contro il cancro.
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