Sono giornate caldissime in casa Juventus per il ritorno di Paul Pogba a Torino. Il francese è ormai vicinissimo al ritorno in bianconero dopo sei anni, da quando nel 2016 venne venduto ai Red Devils per 100 milioni di euro.
Mancano gli ultimi dettagli, ma l’arrivo del Polpo sotto la Mole è ormai solamente una questione di giorni.
- Pogba-Juve, sempre più ottimismo dopo l'incontro a Milano: ecco quando arriva
- Pogba e Juve, atto 2°: come si ritroveranno i due amanti
- Juve, con Pimenta si è parlato anche di De Ligt e di molti altri
Pogba-Juve, sempre più ottimismo dopo l’incontro a Milano: ecco quando arriva
Si è svolto in questo primo pomeriggio, a Milano, un incontro tra la dirigenza bianconera e Rafaela Pimenta, ex collaboratrice di Mino Raiola che ora è diventata il capo dell’agenzia assieme al cugino del compianto Mino.
Come riporta Sky Sport, le parti si sono incontrate per definire gli ultimi dettagli prima di dire il sì definitivo alla trattativa che riporterà Pogba a Torino dopo sei anni.
Si è parlato sia della durata del contratto (non è ancora chiaro se sarà di tre anni, di quattro anni o di tre più opzione). In ogni caso mancano veramente dettagli, e il francese potrebbe essere a Torino già tra il 5 e l’8 luglio.
Pogba e Juve, atto 2°: come si ritroveranno i due amanti
Pogba ritroverà per lo meno Max Allegri, il secondo tecnico a scommettere forte su di lui dopo Antonio Conte. Oltre a Max, però, Pogba non ritroverà praticamente nessuno dei suoi vecchi compagni, tranne pochi come Bonucci, Rugani e Morata. Al tempo Pogba era un giovane in rampa di lancio, aiutato da mostri sacri come Pirlo, Del Piero e Marchisio.
Ora il mostro sacro sarà lui, gli verranno date le chiavi del centrocampo e sarà compito suo alzare l’asticella della qualità , oltre ad essere chiamato a un ruolo di guida per i giovani centrocampisti in rosa.
Gli ultimi anni ai Red Devils sono stati avari di successi per Pogba, anche dal punto di vista delle prestazioni personali. Alla soglia dei 30, però, il ragazzo è ormai maturo e pronto per essere leader di una squadra da Champions.
Juve, con Pimenta si è parlato anche di De Ligt e di molti altri
Visto il momento delicato, non ci si poteva esimere dal parlare anche di De Ligt, difensore olandese classe 1998 che ultimamente sta spingendo, sembra, per lasciare Torino visti i due quarti posti consecutivi della Vecchia Signora. L’ex Ajax piace molto al Chelsea, ma i bianconeri per lasciarlo partire chiedono oltre 100 milioni di euro.
Si è discusso anche del futuro di Luca Pellegrini e Moise Kean, riporta Sky Sport, ma anche del giovane Wesley, classe 2000 di proprietà della Juve e nell’ultima stagione al Sion.