La Juventus chiude il mese di aprile male: altri due punti persi dopo 4 sconfitte, una sola vittoria il 1 aprile col Verona. Contro il Bologna al Dall’Ara, la formazione di Massimiliano Allegri non va oltre l’1-1. Vantaggio rossoblù con Orsolini al 10′ su rigore, al 60′ Arek Milik pareggia i conti e riscatta così l’errore sul dischetto del primo tempo.
A fine gara il tecnico non si nasconde, piuttosto svela il lato più umano del periodo di difficoltà e si mostra vulnerabile: “I ragazzi sono umani, abbiamo affrontato, nell’ordine, Napoli e Inter: dal 18 gennaio stiamo prendendo legnate fuori e dentro il campo ed è normale avere un attimo di difficoltà. Nonostante ciò, i ragazzi stanno facendo il massimo e sono bravi a rimanere in piedi”.
- Juventus, Allegri: "Guadagnato punto prezioso"
- Juventus, Allegri: "Milik? Partita eccellente, il rigore si tira forte"
- Juventus, Allegri: "Ho fiducia nella società"
Juventus, Allegri: “Guadagnato punto prezioso”
Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, commenta così il pareggio per 1-1 contro il Bologna: “Una settimana fa una partita come questa l’avremmo persa. Vediamo le cose positive e lavoriamo su ciò che c’è da migliorare. Non è facile per i ragazzi giovani, hanno poche presenze nella Juve. Abbiamo guadagnato un punto sulla Lazio e manteniamo il vantaggio sulle inseguitrici, però mercoledì bisogna vincere”.
Juventus, Allegri: “Milik? Partita eccellente, il rigore si tira forte”
Rispetto a Milik e Chiesa, il tecnico bianconero è stato chiaro: “Ci sono momenti per tirare certi rigori, questo è uno in cui il rigore va tirato forte. Milik comunque ha fatto una partita straordinaria, capita di sbagliare. Chiesa? Sta meglio fisicamente, oggi ha fatto una buona partita. E’ un attaccante che non ha posizione e devi sperare che le sue giocate diventino importanti. E’ difficile ingabbiarlo, chi gli gioca accanto deve essere intelligente”.
Juventus, Allegri: “Ho fiducia nella società”
Per quanto riguarda il rapporto con la società, Allegri spiega di aver sentito fiducia “fin da quando son tornato. Il momento più difficile è questo, siamo alla fine della stagione e purtroppo non siamo tornati davanti alla Lazio. Stiamo facendo un buon lavoro, ci sono giovani importanti e sarebbe bello arrivare tra le prime quattro. Una cosa alla volta, io sono contento di essere alla Juventus”.