La Juventus vince contro lo Zenit per 4-2 all’Allianz Stadium e stacca il pass per gli Ottavi di finale di Champions League con due gare d’anticipo: merito di un percorso netto, quello europeo, in controtendenza rispetto a quello in Serie A.
Al termine della gara contro i russi, Massimiliano Allegri ha analizzato il match a ‘Sky’.
“Era importante raggiungere il primo obiettivo della stagione che era il passaggio del turno: il goal del 4-2 era nell’area, perchè sulla gestione di alcuni momenti dobbiamo migliorare. Non la chiudi, rischi spesso e poi prendi goal. Non bisogna rischiare, è il passaggio più importante che va fatto”.
“I primi cambi all’80’? La squadra stava facendo bene e nessuno era stanco, magari con la Fiorentina sabato ci saranno delle novità”.
Allegri poi è tornato sulle recenti prestazioni in campionato ribadendo come nelle ultime settimane queste non fossero state del tutto deludenti.
“Non avevo grossi dubbi sulla prestazione della squadra, che aveva fatto anche un’ottima prestazione col Sassuolo . Anche col Verona a parte i primi 10 minuti abbiamo avuto una buona reazione. Stasera abbiamo giocato bene tecnicamente, dato intensità. Poi bisogna migliorare, perché gli ultimi 5 minuti sono l’emblema di questa squadra. Sul 4-1 abbiamo fatto 4 contropiede che non abbiamo chiuso e alla fine abbiamo preso gol”.
Sulla scelta del ritiro invece il tecnico livornese ha voluto chiarire:
“Io faccio l’allenatore, non il cane da guardia. Siamo andati in ritiro ieri mattina, ci siamo ritrovati e abbiamo fatto un buon allenamento. Domattina per premio ho dato un giorno libero, giovedì ci ritroviamo e facciamo allenamento, poi abbiamo due giorni per preparare la partita con la Fiorentina, che sarà una partita difficile”.
In conclusione Allegri ha voluto spendere due parole sulla performance di Dybala inquadrandola nel contesto collettivo.
“Stasera Paulo ha fatto una partita tecnicamente eccelsa, come del resto tutta la squadra. Bisogna annullare gli ultimi 5 minuti, che sono quelli che ci hanno fatto perdere col Sassuolo, con l’Empoli, che ci ha fatto perdere punti a Udine. È una questione di voler le cose, nient’altro. La squadra ha tecnica, stanno crescendo tutti. Intanto abbiamo raggiunto il primo obiettivo della stagione. La vittoria ci ha dato morale e sabato abbiamo la Fiorentina. Dobbiamo fare la partita giusta, loro sono una buona squadra con un bravo allenatore, una squadra spensierata”.