Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la pesante sconfitta per 4-1 subita in casa dell’Empoli, nel giorno della riassegnazione di 10 punti di penalizzazione da parte della Corte Federale della FIGC.
- Juventus, Allegri: "Stare zitti ed accettare la sconfitta"
- Juventus, Allegri: "Atteggiamento psicologico fondamentale"
- Juventus, Allegri: "Futuro? Dobbiamo sapere dove giocheremo"
Juventus, Allegri: “Stare zitti ed accettare la sconfitta”
Il tecnico bianconero commenta con queste parole il pesante passivo di Empoli: “Racchiudere la partita o la stagione in una serata come questa è riduttivo. Non dobbiamo trovare alibi, non è facile ci sono sei punti in palio e domenica arriva il Milan. Chiaro che è strano ritrovarsi con 10 punti in meno prima dell’inizio della partita. Abbiamo iniziato bene, potevamo accorciare le distanze subito però non giustifica il crollo mentale. In questo momento bisogna stare zitti, accettare la sconfitta. Sul campo 69 punti li abbiamo fatti, ci siamo ritrovati 10 punti sotto. Vincendo potevamo giocarci la Champions col Milan, è andata così ma ai ragazzi non posso rimproverare niente. Non è una situazione facile e non lo sarà neanche nei prossimi giorni. Non sono giustificazioni ma sicuramente la situazione è anomala”.
Juventus, Allegri: “Atteggiamento psicologico fondamentale”
“L’aspetto psicologico è fondamentale, un conto è giocare da secondo in classifica e un altro è vincere l’ennesima partita perché tutte le volte che mettiamo la testa avanti ci schiacciano sotto. Non sono giustificazioni ma un po’ di attenuanti a questa squadra vanno date”, spiega Massimiliano Allegri sul crollo mentale subito questa sera dai giocatori bianconeri nella sconfitta in Toscana.
Juventus, Allegri: “Futuro? Dobbiamo sapere dove giocheremo”
Infine, Allegri parla del futuro societario: “Bisogna parlare con la società, sapere intanto dove si gioca. Se ci faranno disputare le coppe, poi da lì si riparte. Se saremo fuori da tutto non si può dire che torneremo subito a vincere. L’importante è restare allineati nelle difficoltà per venirne fuori. Abbandonare ora la Juventus sarebbe da vigliacchi. Sono molto arrabbiato, deluso, è stata una fatica enorme. Questi ragazzi vanno solo applauditi, in questi momenti bisogna stare zitti però sul campo siamo secondi in classifica. Spero che si sia risolta una volta per tutte, perché tutto questo è uno stillicidio, una mancanza di rispetto verso gente che lavora. Che decidano una volta per tutte, è incredibile. A questo punto basta”.