Giocare in queste condizioni è veramente difficile: lo sarebbe stato anche soltanto per il peso dell’eliminazione dall’Europa League, lo è ancora di più se mentre fai riscaldamento arriva una sentenza che ti toglie 10 punti legittimamente guadagnati sul campo. La Juventus, prima ancora dell’Empoli, ha dovuto affrontare tutto ciò: ed è assurdo che, in particolare relativamente alla questione giustizia sportiva, ci si trovi in una situazione del genere a tre giornate dal termine del campionato. Ma il calcio italiano è anche questo.
Nel primo tempo i bianconeri erano partiti anche bene, con il palo di Milik e un’altra occasione sprecata sempre dal polacco. Poi il rigore di Caputo e il gol di Luperto, che si è mosso tra le belle statuine e ha siglato il 2-0 da due passi. Il 3-0 ancora di Caputo ha chiuso la partita: Allegri ha messo dentro tutti gli attaccanti, ma il gol di Chiesa è arrivato troppo tardi. Finisce 4-1: e se una squadra già salva batte 4-1 la Juventus, vuol dire che il risultato è stato sin troppo condizionato dalle notizie provenienti dalla Corte Federale. E che questo accada a campionato in corso, è qualcosa su cui deve riflettere tutto il calcio italiano.
Empoli-Juventus 4-1: statistiche, gol e highlights
- Le pagelle dell'Empoli
- Le pagelle della Juventus
- La pagella dell'arbitro
- Il nostro supertop
- Il nostro superflop
Le pagelle dell’Empoli
- Vicario 6 – Due buone parate in avvio, rischia il rosso su Vlahovic e viene graziato dall’arbitro. Non impeccabile sul gol di Chiesa
- Ebuehi 6,5 – Tenere a bada Kostic non è impresa difficile di questi tempi
- Ismajli 6,5 – Si limita a essere attento per fermare gli attaccanti della Juve
- Luperto 7 – Lo sfizio del gol, e non è poco. In difesa le prende tutte
- Parisi 7 – Bel match con Barbieri, cresce con il passare del tempo. Quando entra Chiesa è altra storia, ma lui non si intimidisce
- Grassi 7 – Lavoro oscuro e prezioso in mezzo al campo
- Bandinelli 6,5 – Fa da argine davanti alla difesa e imposta la manovra (68′ Haas 6)
- Akpa Akpro 7 – Entra in maniera decisiva sul raddoppio e sul 3-0 con la fattiva collaborazione di Alex Sandro (88′ Stojanovic sv)
- Fazzini 6,5 – Asfissiato da Locatelli, va spesso in giro per il campo a cucire il gioco (79′ Henderson sv)
- Cambiaghi 6,5 – Furbo e rapido nel procurarsi il rigore, crea parecchi problemi a Barbieri nel primo tempo poi si sacrifica su Chiesa (79′ Pjaca sv)
- Caputo 7,5 – Freddo sul rigore, dà più di un grattacapo a Bremer e trova anche la doppietta personale con un tocco di fino (88′ Piccoli sv)
- All. Zanetti 7 – Il suo Empoli gira che è una meraviglia, nonostante la salvezza acquisita: vero che la serata della Juventus era particolare, ma lui il suo l’ha fatto
Le pagelle della Juventus
- Szczesny 6 – Fa il possibile sul 2-0 dell’Empoli, limita il passivo nel secondo tempo soprattutto quando para a bomba di Piccoli nel finale
- Gatti 5,5 – Spesso impreciso e in ritardo, cerca di fare da attaccante aggiunto su tutte le palle alte
- Bremer 5,5 – Sbaglia qualche appoggio, si divora un gol, Caputo lo mette in difficoltà
- Alex Sandro 4 – Si dimentica Caputo sul gol del 2-0, perde un pallone imperdonabile sul 3-0, orrori in serie (63′ Rugani 6 – Molto attento)
- Barbieri 5 – Cerca di intimidire Parisi, ma ha più di un problema su Cambiaghi. I limiti tecnici ci sono, l’atletismo non sempre compensa (46′ Chiesa 6,5 – Cerca di dare la scossa, trova il gol nel finale)
- Miretti 4,5 – Solita corsa continua, soliti errori tecnici. Con Fagioli è tutt’altra cosa: dovrebbe chiudere la prima avanzata di Parisi, non lo prende mai (46′ Paredes 5 – Prova a dare ritmo, ma risulta troppo impreciso e rischia anche il rosso)
- Locatelli 5 – La grinta non manca mai: balla tra Bandinelli e Fazzini, cerca di impostare ma non trova l’imbucata giusta (58′ Kean 5,5 – Si mette largo a sinistra, ci prova ma non trova spazi interessanti)
- Rabiot 6 – Cerca di suonare la carica mettendoci forza e cattiveria
- Kostic 4,5 – Conferma il periodo di flessione: cerca di calciare in porta, ma non trova nè lo spunto nè il cross decisivo
- Milik 5 – Cicca un possibile gol da due passi, spacca la traversa di testa, ingenuo nel provocare il rigore (58′ Di Maria 5 – Non ha lo spunto né la voglia per trovarlo)
- Vlahovic 4,5 – Inizia con qualche buona sponda, poi si perde e appare anche svogliato
- All. Allegri 5 – Cerca di ribaltare la squadra nella ripresa mettendo dentro tutti gli attaccanti. Stasera era questione di testa, più che di tattica: quella della Juve era totalmente svuotata, lui non è riuscito a riempirla
La pagella dell’arbitro
Ayroldi 5,5 – Vede bene sia sul gol annullato a Gatti per fallo di Bremer su Vicario, sia sul rigore per l’Empoli. Più di un dubbio invece in occasione dell’uscita spericolata di Vicario su Vlahovic a fine primo tempo: sarebbe stato rosso per il portiere con Empoli in dieci tutto il secondo tempo
Il nostro supertop
Chiesa – Parlare di supertop della Juventus in una serata del genere è impresa ardua: inserito nel secondo tempo, lui ha cercato di dare la scossa nella posizione di esterno destro, cioè nella zona di campo dove la Juve aveva sofferto le iniziative di Parisi e Cambiaghi. Cerca di dare la scossa e creare problemi, poi man mano si spegne pur trovando il gol con la complicità di Vicario.
Il nostro superflop
Alex Sandro – Allegri e Landucci lo tolgono dopo un consulto: “è in confusione”, sono state le loro parole. Da quando si è dimenticato di Caputo sul secondo palo in occasione del 2-0, al regalo sul 3-0, passando per una lunga serie di errori. Non è stato l’unico a fallire, ma è stato quello che l’ha fatto nel modo più palese di tutti