“Forti dell’esperienza abbiamo deciso di patteggiare, potete dirmi di aver calato le braghe, ma 700mila euro e ho chiuso la partita”. Questo uno stralcio dell’intervento di ieri del presidente della Juventus, Gianluca Ferrero, in risposta alle perplessità dei piccoli azionisti per come sono finiti i procedimenti che hanno visto protagonista il club bianconero. Parole che ai tifosi della Juventus non sono piaciute.
- Per Ferrero le sentenze vanno rispettate
- I tifosi della Juve attaccano il presidente Ferrero
- Per i tifosi bianconeri Ferrero non è un presidente adatto
Per Ferrero le sentenze vanno rispettate
C’è anche un altro passaggio che ha fatto drizzare le antenne ai fan di Madama, ovvero quando ha detto: “Tutte le sentenze vanno rispettate”. Si sentono traditi i tifosi, poco rappresentati e poco difesi quando a loro avviso bisognava dare battaglia su tutti i fronti e sui social è scoppiato il caos, proprio all’antivigilia del big-match con l’Inter.
I tifosi della Juve attaccano il presidente Ferrero
Fioccano le reazioni: “Questo presidente Ferrero fa il pari con Cobolli …. e con questo non c’è nulla da aggiungere” e poi: “Ferrero: “Noi abbiamo lottato assoldando i migliori avvocati”. Quando avevo letto di Clarizia, un top, l’avevo pensato anch’io. E mi sbagliavo di grosso: l’hanno scelto in quanto organico alla FIGC, quindi sin da subito per accordarsi, non per lottare” e ancora: “Che pupazzo Ferrero la marionetta di Johnny. Hanno messo uno peggio di Cobolli incredibile”
Per i tifosi bianconeri Ferrero non è un presidente adatto
C’è chi scrive: “La Juventus e la sua storia non si meritano un presidente come Ferrero. Quando se ne va? Quando possiamo avere qualcuno che tiene alla Juve?” e ancora: “Ferrero fuori luogo. Dovrebbe fare il presidente di una squadra di dilettanti” e anche: “Caro Presidente Ferrero, le sentenze è giusto rispettarle come dice Lei, ma quando sono giuste, non figlie di processi farsa, creati solo per punire la Juventus” e infine: “a me è sempre stato insegnato che le sentenze si rispettano”. Quelle giuste (aggiungo io). Quelle inventate si combatte per avere giustizia. Andrea Agnelli il solo Presidente che riconosco”.
Infine chi la pensa diversamente: “Ferrero non è uno sprovveduto, ha parlato chiaramente ieri. Potete continuare a credere che gli asini volano, è una scelta personale, ma sostenere che “hanno fatto il possibile e poveretti sono stati costretti”… non regge più. Come nel 2006, è stata una scelta” e anche: “Per me Ferrero è stato realista, da tecnico delle vicende che ci hanno riguardato nell’extra campo, le sue parole non riscaldano il tifoso sicuramente, ecco perché ci vorrebbe secondo me una figura che guardi e parli alla pancia del tifoso”.