La Juventus è tornata, e lo ha fatto in grande stile nel ‘giardino’ della Champions: successo sui campioni d’Europa del Chelsea che fa morale e consolida le certezze dei ragazzi di Allegri, trascinati dall’uomo attualmente più in forma per netto distacco.
Altra prestazione sontuosa oltre i confini italici per Federico Chiesa, match-winner con la rete che ha piegato i ‘Blues’ ad inizio ripresa: azione bellissima propiziata con un passaggio filtrante da Bernardeschi e conclusa nel migliore dei modi dal figlio d’arte, con una botta potente sotto la traversa.
Per Chiesa non solo la soddisfazione di aver deciso un appuntamento così importante: stasera, infatti, ha eguagliato una leggenda come Alessandro Del Piero per quanto riguarda il computo delle marcature consecutive – realizzate da un giocatore italiano – in presenze da titolare in Champions con la maglia della Juventus.
Oltre al prezioso contributo offerto negli ultimi metri, il classe 1997 si è reso utile in fase difensiva durante lo sterile assalto del Chelsea: al 77′ Allegri gli ha concesso la standing ovation sostituendolo con Kean, anch’egli entrato molto bene in partita.
Ai microfoni di ‘Amazon Prime Video’, Chiesa ha respinto al mittente le voci relative a presunti dissidi avuti con il tecnico juventino, evidenziando la voglia di riportare la squadra piemontese ai massimi livelli.
“Ci tengo a dire una cosa: non ci sono mai stati problemi col mister, è stato tutto creato dai giornali. Faccio sempre quello che mi chiede, siamo in grande sintonia. Ora dobbiamo riprenderci, siamo partiti male e forse un po’ vi piace mettere del gossip inutile. Noi siamo tutti dalla parte dell’allenatore per riportare la Juventus agli anni in cui vinceva gli Scudetti”.