Anche per molti tifosi del Napoli il rituale appuntamento in piazza a Dimaro d’estate, per la presentazione ufficiale ai tifosi della squadra, era diventato uno spettacolo un po’ kitch e stucchevole negli ultimi anni: la musica sparata a mille dallo speaker dello stadio, gli sketch non sempre apprezzati di magazzinieri o addetti ai lavori, le canzoni stonate in karaoke non sempre riusciti e i classici cori contro le rivali ma con Antonio Conte potrebbe cambiare anche questa abitudine. Un antipasto il neo-tecnico azzurro lo ha dato ieri, appunto in occasione della cerimonia in cui la squadra (o meglio quello che ora rappresenta la squadra visto che – in attesa dei vari nazionali assenti – in diversi andranno via ed altri arriveranno.
- Conte non salta al coro anti-Juve
- De Laurentiis in passato aveva assecondato i tifosi
- Per Capuano Conte è stato perfetto
- I tifosi della Juventus apprezzano Conte
- Il ricordo dell'esperienza all'Inter
Conte non salta al coro anti-Juve
Non è da escludere che in futuro, o comunque fino a quando Conte rimarrà al Napoli, cambi anche la maniera di presentare i giocatori in ritiro con una svolta verso un format più sobrio e serio ma l’allenatore ha comunque già fatto capire che a certe abitudini lui non intende adeguarsi. Quando tra i tifosi in piazza è scattato il coro “chi non salta juventino è”, con l’invito all’allenatore ad unirsi ai saltelli, c’è stato il secco rifiuto da parte di Conte: “Non mi chiedete cose che non farò ma non per una singola squadra ma per tutte le squadre perché noi allenatori dobbiamo dare l’esempio positivo. Poi quello che vi posso dire oggi è che voi avete il primo tifoso del Napoli qui sul palco”. Parole che aveva in parte già detto nel giorno della presentazione dello staff.
De Laurentiis in passato aveva assecondato i tifosi
Un atteggiamento antitetico a quello che, ad esempio, aveva avuto il presidente Aurelio De Laurentiis che negli scorsi ritiri aveva saltato assieme ai tifosi sul campo di allenamento, al ritmo del celebre coro anti-Juve. Le parole di Conte hanno presto fatto il giro del mondo sul web scatenando le reazioni più disparate.
Per Capuano Conte è stato perfetto
Ad accendere il fuoco di fila dei commenti è il giornalista di Panorama Giovanni Capuano che twitta: “Conte perfetto nella risposta ai tifosi del Napoli che gli chiedevano di partecipare a “chi non salta è juventino”. Alla lunga l’avrebbero rispettato e apprezzato molto meno se si fosse prestato, invece è rimasto serenamente coerente con se stesso e il suo passato”.
I tifosi della Juventus apprezzano Conte
La stragrande maggioranza dei tifosi della Juventus ha apprezzato parole e gesti dell’ex tecnico bianconero: “E questa risposta mi fa cancellare tutto il rancore che avevo per lui. Giusta, razionale. Per un allenatore ancora giovane che è normale che vada in piazze “ostili”. Tornerò a chiamarlo Conte e non più Parrucca. Non dimentico la fuga ma ha riguadagnato punti” e poi: “L’ossessione anti-juventina di una frangia dei tifosi del Napoli è diventata ormai patetica. Bravo Conte a non cascarci” e anche: “Antonio Conte. A chi vuoi darla a bere? Tu non lo faresti mai quel coro becero perchè sei un gobbo purosangue e lo sai benissimo. Un gobbo in esilio e ne soffri. Ma una parte della tifoseria juventina ti ama e ti sarà sempre riconoscente”.
C’è chi scrive: “Avete l’ossessione della Juventus, ma lui, Conte, non lo farà mai chi non salta è Juventino perché Conte è bianconero dal midollo” e anche: “Conte in quella pagliacciata sotto il tendone da squadra dell’oratorio si è conservato un minimo di dignità. Con la tristezza negli occhi di chi sarebbe voluto tornare a casa” e poi: “In questo caso, pur non rivolendolo più, mi è piaciuto…li ha ridicolizzati facendogli fare la figura da “scemi”…possono saltare quanto vogliono, lui potrà andare anche al Toro, ai viola, ma il suo cuore sarà sempre bianconero e avrebbe pagato di tasca sua per essere al posto di Motta”
Il ricordo dell’esperienza all’Inter
Non manca chi non dimentica tra i fan di Madama: “Lo stesso rispetto che hai avuto quando sei scappato il 14 luglio, quando a casa nostra hai mostrato un bel dito medio a chi ti ha difeso quando ne hai avuto bisogno, quando hai rinnegato ciò che hai vinto.. E mi fermo qua. Puoi pure saltare con loro, tranquillo non ci offendiamo”, oppure “Beh ….. se non fosse stato all’Inter, dove ha saltellato ed anche mostrato poco rispetto “ con quel dito”; se non fosse andato via durante ad inizio ritiro; se si fosse sempre comportato come deve un grande professionista( xchè lui è un grandissimo allenatore ). Lo applaudirei” e anche: “Primo tifoso dell’inter Primo tifoso del napoli. Via la stella dallo stadium..”.
Il web è scatenato: “Pensavano che Conte fosse un pagliaccio qualunque come loro, bella figura” e poi: “Chiedere a Conte di saltare al coro chi non salta è juventino, denota ancora una mentalità provinciale dei tifosi del Napoli. Risposta esemplare del nostro mister. Serve massima serietà” e infine anche i tifosi del Napoli approvano: “Conte ha dimostrato enorme senso di responsabilità. Sarebbe stato facile far felice i tifosi, ma ha scelto la strada della coerenza. Preferisco un professionista freddo a un burattinaio che si tatua per imbonire i fessi prima di scappare”.