L’avventura di Danilo alla Juventus termina con un messaggio social d’addio. Il difensore brasiliano, prossimo a trasferirsi al Flamengo, ha salutato la Vecchia Signora e i tifosi con una lettera emozionante. Dopo cinque anni e mezzo in bianconero, il calciatore ha voluto esprimere la sua gratitudine e il suo legame con il club, citando soprattutto l’ex presidente Andrea Agnelli. Non manca il racconto degli aneddoti del suo addio al mondo bianconero, dopo essere stato messo in secondo piano da Thiago Motta.
- Juventus, Danilo: il messaggio d’addio ai tifosi
- Danilo, la crescita alla Juventus
- Le scuse ai tifosi e il ringraziamento
- L'omaggio ad Andrea Agnelli e l'attacco a Giuntoli e Motta
Juventus, Danilo: il messaggio d’addio ai tifosi
“Cari bianconeri, non so nemmeno da dove iniziare. Sapevo che questo giorno prima o poi sarebbe arrivato, ma non si è mai pronti per gli addii. Sono passati 5 anni e mezzo, ma per me è come se fosse stata una vita intera.”
Con queste parole, Danilo ha iniziato il suo saluto alla Juventus e ai suoi sostenitori. Il difensore ha ricordato quanto sia difficile lasciare una maglia che ha rappresentato un capitolo così importante della sua carriera: “Non è mai facile separarsi da un amore, da un luogo che mi ha dato tanto, da una maglia che mi ha fatto provare grandi emozioni. Da un club che ha una storia in cui ho ritrovato i valori che mi hanno accompagnato in tutta la mia carriera e che ho imparato dai miei genitori.”
Danilo, la crescita alla Juventus
Protetto da Allegri, promosso a capitano del gruppo, poi declassato da Giuntoli e Thiago Motta. Danilo ha anche menzionato e ricordato i grandi campioni che lo hanno accolto al suo arrivo: “Quando sono arrivato, ho imparato dai grandi uomini dello spogliatoio,” (riferendosi a Buffon e Chiellini ndr.), “fino a diventare insegnante e difensore di questi valori, con le unghie e con i denti, come se fossero parte di me.”
Il brasiliano ha poi spiegato come Torino sia diventata casa sua, non solo per lui ma anche per la sua famiglia: “Come un padre ai propri figli, che peraltro hanno fatto di Torino la loro casa e sono diventati grandi tifosi della Juve.”
Danilo ha annunciato che non farà più parte del progetto bianconero. facendo capire che non è stata una sua scelta: “Non posso più fare parte di questo progetto. Ciò che mi rende orgoglioso è non aver mai cambiato il mio modo di essere e il mio modo di difendere il club più importante della mia storia.”
Il difensore brasiliano ha poi aggiunto con orgoglio: “Sento che ogni persona del mondo Juventus fa parte della mia storia e della mia famiglia, con orgoglio, senza pensare solo ai numeri, con onestà, affrontando ogni sfida della Juve come una sfida personale. Una scelta di vita.”
Le scuse ai tifosi e il ringraziamento
Nel suo messaggio, Danilo si è rivolto direttamente ai tifosi, chiedendo scusa per eventuali delusioni: “Ai nostri tifosi chiedo scusa per i momenti in cui posso aver deluso, mai per mancanza di impegno e dedizione al lavoro. Ringrazio con tutto il cuore per il modo con cui sono stato accolto, per come sono stato rispettato e per il legame che abbiamo costruito durante il nostro percorso, dove mi sono sempre sentito un vostro rappresentante.”
Danilo ha anche raccontato l’emozione che provava ogni volta che sentiva l’inno della Juventus: “Ogni volta che sentivo l’inno, mi accendevo, mi emozionavo e queste emozioni non si comprano con nessun progetto fantasioso.”
L’omaggio ad Andrea Agnelli e l’attacco a Giuntoli e Motta
Danilo ha voluto chiudere con una frase significativa di Andrea Agnelli: “La nostra consapevolezza sarà la loro sfida, essere all’altezza della storia della Juventus.”
Infine, ha salutato con un messaggio pieno di affetto e appartenenza: “Ricordatevi, ci riconosceremo ovunque nel mondo, solo con uno sguardo. Siamo la gente della Juventus. Grazie di tutto, un abbraccio dal capitano, arrivederci.”
