La tradizione del calciomercato, almeno delle sessioni degli ultimi anni, spalmate su tre mesi, è quella che vede dirigenti e addetti ai lavori concedersi una pausa di riflessione a Ferragosto, prima delle due, intensissime settimane che chiuderanno la lunga parentesi estiva.
L’anomalo mercato 2021 potrebbe tuttavia rappresentare un’eccezione, visto il quasi totale immobilismo dei primi 45 giorni di negoziazioni, con tanti affari impostati, ma poche ufficializzazioni.
La Juventus, in particolare, ha concluso un solo affare in entrata, quello di Kaio Jorge, non certo destinato a partire titolare nell’affollato attacco binconero, limitandosi per il resto, rispetto alla scorsa stagione, che ha segnato la fine della striscia di nove scudetti consecutivi, a cambiare solo la guida tecnica, con Massimiliano Allegri richiamato dopo due anni al posto di Andrea Pirlo.
A meno di due settimane dalla data di chiusura del mercato, tuttavia, sembra arrivato il momento di cambiare marcia anche in casa bianconera, con decisioni importanti all’orizzonte.
La prima sarebbe quella di ritoccare al rialzo l’offerta presentata al Sassuolo per Manuel Locatelli, primo e sostanzialmente unico vero obiettivo estivo dei bianconeri.
Di fronte all’irremovibilità degli emiliani, e al tempo che scorre con l’inizio della stagione vicinissimo, i dirigenti della Juventus avrebbero deciso di alzare la propria offerta a 30 milioni complessivi, tra prestito, riscatto e bonus. B
asterà per convincere il Sassuolo, fermo a 30 e deciso a non sentir parlare di affare in prestito biennale con obbligo di riscatto?
Si vedrà, ma intanto a Torino avrebbero deciso di accelerare anche sul fronte Miralem Pjanic. Potrebbero quindi essere due i rinforzi per il centrocampo della Juventus, il reparto che meno ha convinto nella passata stagione.
Il ritorno del bosniaco un anno dopo la partenza per Barcellona in cambio di Arthur non è ritenuto indispensabile da dirigenza e allenatore, ma le condizioni di favore proposte dal club blaugrana, che ha bisogno di smaltire il monte ingaggi ed è disposto a cedere Pjanic in prestito biennale contribuendo al pagamento dello stipendio dell’ex romanista avrebbero convinto a riportare in Italia il giocatore, con conseguente cessione di Aaron Ramsey, che non ha convinto davanti alla difesa.
Spetterà poi ad Allegri individuare la composizione della mediana titolare, tenendo conto della stima del tecnico livornese per Adrien Rabiot e soprattutto Rodrigo Bentancur.
A quel punto il mercato della Juventus sarebbe definitivamente concluso e ci si potrebbe concentrare solo sulla trattativa, a buon punto, ma non ancora conclusa, per il rinnovo di Paulo Dybala, atteso al rilancio dopo una stagione piena di contrattempi ed infortuni.