Non solo l’allarme difesa in vista della Champions League, la Juventus dopo il 3-3 interno contro il Parma deve fare i conti con il gesto di stizza di Paulo Dybala, rientrato in fretta e furia negli spogliatoi dopo il terzo cambio di Allegri. Dopo l’ingresso di Emre Can per Bernardeschi l’argentino, arrabbiato per non essere sceso in campo nemmeno nei minuti di recupero, ha lasciato la panchina anzitempo.
Un gesto non da poco, che Massimiliano Allegri ha provato a minimizzare con una battuta (“Non l’ho neanche visto, avrà avuto freddo”) ma indicativo che qualcosa non funziona nella Joya, a digiuno di reti da troppe partite (non segna da tre mesi) e con il broncio per la nuova posizione in campo che lo penalizza in zona gol. Non è improbabile una multa per il suo comportamento.
Dybala si sente fuori posto e potrebbe essere ceduto a fine stagione, secondo le voci. Dalla Spagna fanno sapere che il Paris Saint Germain è tornato a farsi sentire dalle parti di Torino, e i contatti sarebbero in corso per intavolare una trattativa da concludersi per la prossima estate.
Le grane infortuni: dall’infermeria valuteranno nelle prossime ore le condizioni di Douglas Costa e Bernardeschi. Il ha accusato un affaticamento alla coscia sinistra, mentre l’ex esterno della Fiorentina ha riportato un trauma all’emitorace sinistro.
“Siamo stati troppo leggeri in difesa, abbiamo sbagliato sul secondo e sul terzo gol. Dopo il 90’ era praticamente finita, ma abbiamo preso un gol clamoroso su una giocata totalmente sbagliata, che non serviva a nulla. Certo, i miei hanno tirato tanto, si sono impegnati, la gara è stata divertente, ma il risultato non ci dice bene. Queste sono superficialità che paghi, lasci punti per strada e non va bene. Per carità, non cambia molto per la classifica, però bisogna essere concentrati e non bisogna dare nulla per scontato”, le parole di Allegri dopo il pareggio.
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