Tanti episodi dubbi allo Stadium nel secondo match del turno infrasettimanale tra Juventus e Fiorentina : dopo il vantaggio iniziale di Vlahovic, che sfugge alla difesa bianconera sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare, la squadra di Pirlo deve subito fare i conti con un cartellino rosso.
Dopo 17 minuti Cuadrado sbaglia il tempo della scivolata e si rende protagonista di un bruttissimo intervento con il piede a martello sulla tibia di Castrovilli, che resta a terra dolorante. In un primo momento l’arbitro La Penna punisce l’intervento con il cartellino giallo, per poi essere richiamato a rivedere l’azione.
Con il supporto del VAR il direttore di gara cambia poi la propria decisione estraendo il cartellino rosso al terzino colombiano, che complica dunque ulteriormente la partita dei padroni di casa. In precedenza proteste da parte di Cristiano Ronaldo per un presunto tocco di mano in barriera su calcio di punizione dal limite, ma l’arbitro lascia giocare.
Nella ripresa ancora proteste bianconere in più occasioni: i padroni di casa chiedono il secondo giallo per Borja Valero che, già ammonito, interviene duramente da dietro su Bentancur: lo spagnolo rischia tantissimo ma viene graziato dall’arbitro. Poco dopo Ronaldo si vede giustamente annullare un goal di testa per fuorigioco, ma al 58′ l’episodio che solleva più dubbi.
Il portoghese va giù in area sgambettato in modo evidente da Castrovilli: rabbiose le proteste del fuoriclasse da terra, ma l’arbitro è inamovibile e lascia giocare anche in questa occasione. Il lavoro per gli arbitri non finisce però qui: al 77′ Dragowski perde palla in area e allarga il braccio su Bernardeschi , che finisce giù: furiosa la reazione della Juve con Nedved che lascia addirittura la tribuna, mentre dal VAR arriva il silent check che non assegna il penalty.