La parola d’ordine resta sempre mercato sostenibile: la Juve guarda con attenzione sia il bilancio sia la necessità di accontentare Thiago Motta e prende quota l’idea di un triplo sacrificio per far cassa e consentire al ds Giuntoli di comprare i pallini del nuovo allenatore.
- Idea Morata per sopperire al ko di Milik
- Le richieste di Thiago Motta
- Le tre spine di Giuntoli nella rosa
- Le vacanze di Thiago Motta
Idea Morata per sopperire al ko di Milik
Il primo problema per Giuntoli è arrivato dopo l’infortunio di Milik: nei piani c’era l’idea di cedere il polacco che ora però non ha più mercato. Va tenuto in rosa e visto che starà fermo almeno due mesi va anche presa in considerazione l’idea di acquistare un altro centravanti: radiomercato segnala che Morata sarebbe pronto a ridursi lo stipendio pur di tornare a Torino. Le difficoltà però non finiscono qui.
Le richieste di Thiago Motta
Per dare un’impronta alla sua Juventus Thiago Motta, che dovrebbe essere ufficializzato nel corso della prossima settimana, ha fatto una serie di nomi: da Calafiori a Koopmeiners passando per Saelemaekers e Douglas Luiz e senza dimenticare Greenwood. Un pokerissimo che costerebbe un occhio della testa, oltre 130 milioni di euro. Impossibile che arrivino tutti ma Giuntoli non vuol deludere il nuovo tecnico e sta studiando come mettere da parte un tesoretto da reinvestire.
Le tre spine di Giuntoli nella rosa
L’idea nasce anche dalla necessità visti i problemi per i rinnovi di Rabiot, Chiesa e Szczesny, tre senatori che, come spiega il Corriere dello sport, non stanno trovando l’accordo offrendo però una possibile svolta allo stallo. La Juve, che vuole ridurre il monte stipendi portandolo sotto la soglia dei 100 milioni lordi rispetto ai 125 attuali, non sembra gradire questo gioco al rialzo e potrebbe anche decidere di abbandonare una volta per tutte il tavolo della trattativa. Rabiot guadagna 14 milioni lordi ogni anno (e la proposta di prolungamento è sulle stesse cifre mentre lui chiede 8 milioni netti), Chiesa e Szczesny altri 13 a testa con scadenza al 2025. Ai soldi risparmiati sugli stipendi andrebbero aggiunti i 25-30 del cartellino dell’attaccante per un totale di 65-70 milioni.
Le vacanze di Thiago Motta
Per Thiago Motta intanto sono gli ultimi giorni di vacanza. Ieri il tecnico italo-brasiliano si trovava a Parigi per le finali del Roland Garros, dove è stato immortalato dalle telecamere. Nei prossimi giorni è atteso a Torino per firma e presentazione e probabilmente si capirà meglio quale Juventus sta per nascere.