L’odissea della scorsa stagione, caratterizzata dai guai giudiziari per plusvalenze fittizie e bilanci irregolari, torna a palesarsi in casa Juventus, sia pur in maniera minore. Si riapre il fronte infatti tra il club bianconero e la Consob, che contesta l’esercizio presentato al 30 giugno 2022 facendo partire un nuovo braccio di ferro.
- Bilancio Juve non regolare secondo la Consob
- Le contestazioni della Consob al club bianconero
- La risposta della Juventus alla Consob
Bilancio Juve non regolare secondo la Consob
Secondo quanto sostiene la Commissione nazionale per le società e la borsa, facendo seguito ai propri rilievi, il bilancio d’esercizio presentato dal club bianconero al 30 giugno 2022 non sarebbe conforme ai principi contabili.
Le contestazioni della Consob al club bianconero
Nello specifico il bilancio non sarebbe conforme ai principi contabili IAS 1 di “Presentazione del bilancio”, e IAS 8 di “Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori”, mentre il bilancio consolidato semestrale al 31 dicembre 2022 non sarebbe conforme ai seguenti principi contabili internazionali: IAS 1 “Presentazione del bilancio”, IAS 8 “Principi contabili, cambiamenti nelle stime contabili ed errori”, IAS 34 “Bilanci Intermedi” e IAS 38 “Attività immateriali”.
La risposta della Juventus alla Consob
Non si è fatta attendere la replica della Vecchia Signora. Nella nota ufficiale pubblicata dalla società bianconera, viene dichiarato che “la Juventus continuerà a collaborare e cooperare con l’autorità di vigilanza e rimane convinta di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità agli applicabili principi contabili e relativi criteri di applicazione e in linea con la prassi internazionale della football industry.
I rilievi di Consob si basano su interpretazioni di elementi soggettivi e applicazioni di regole contabili, giudizi e valutazioni che Juventus non condivide, anche tenuto conto degli approfondimenti di natura legale e contabile svolti dalla Società con l’ausilio dei propri consulenti e dei pareri legali e tecnico-contabili acquisiti dalla Società”. Nuovo capitolo dunque del faccia a faccia tra Consob e Juve.