L’ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli ha concesso un’intervista esclusiva ai ragazzi di Calciomercatonews.com. Tra i tanti temi toccati, anche la situazione che riguarda Paulo Dybala.
Queste le sue parole:
“Il tema è complicato. Nella gestione Sarri, di cui sapete che non ho grande stima a livello personale anche se non sono in grado di dare giudizi tecnici, Dybala ha dato il meglio di sé. Poi l’infortunio aggiunto al Covid e le richieste di revisione del salario – forse eccessive -, e le rispote interlocutorie che ha avuto o forse non ha avuto, hanno creato una certa situazione. In più la Juve si è ritrovata un giocatore come Morata, che non era quello che voleva prendere la società, cambiato in meglio. Credo che Dybala sia un patrimonio che vada difeso. Lui non era fisicamente pronto per affrontare certi impegni e sono state prese delle scelte che lo hanno escluso, poi c’è stato il gol a Genova, ma sono problemi che capitano. A sentire le parole di Agnelli, che sicuramente non dice bugie, dovrebbe essere il futuro vero capitano della Juventus. Magari lo ha detto per stimolarlo, ma io condivido”.