All-in sul campionato. La cocente eliminazione dalla Champions per mano del Psv costringe la Juventus a dover centrare quanto meno il quarto posto in Serie A. Perché dalla qualificazione alla massima competizione continentale dipendono le strategie future dei bianconeri. Senza ‘l’Europa che conta’ sarà necessario qualche sacrificio in uscita per finanziare i colpi in entrata, a partire dalla permanenza di Kolo Muani.
- Juventus, flop Champions: i big con la valigia
- Possibile un altro sacrificio: una stella verso la Premier?
- Da Kolo Muani a Osimhen: la strada è tutta in salita
Juventus, flop Champions: i big con la valigia
Due nomi sono destinati a lasciare il capoluogo piemontese, a prescindere dalla partecipazione alla prossima edizione della coppa dalle grandi orecchie. Vlahovic è ormai ai margini del progetto bianconero per ragioni di natura contrattuale: niente rinnovo e inevitabile cessione, anche se probabilmente non alle cifre cui ambiva la Signora.
Sembra essere stata rimandata a giugno la partenza di Cambiaso, su cui a gennaio era piombato il Manchester City con un’offerta da circa 60 milioni. Il club di Pep Guardiola pare abbia già un accordo di massima con l’esterno della Nazionale, ma occhio anche a Bayern Monaco e Real Madrid.
Possibile un altro sacrificio: una stella verso la Premier?
Secondo La Gazzetta dello Sport, senza gli introiti della Champions potrebbero non bastare le cessioni di Vlahovic e Cambiaso. Chi potrebbe garantire una vagonata di milioni alla Juventus è la stellina turca Yildiz, reduce da uno screzio con Thiago Motta e già finito la scorsa estate nel mirino del Chelsea con un’offerta – rispedita al mittente – di 60 milioni.
Nonostante il recente rinnovo fino al 2029 e il ’10’ sulle spalle ereditato dalle leggende bianconere, il 19enne di Ratisbona potrebbe essere sacrificato per far quadrare i conti. Ma solo in cambio di una proposta irrinunciabile da 80-90 milioni di euro. Qualcosa già si muove. A quanto pare della vicenda si sta interessando il super procuratore Jorge Mendes, che non è agente di Yildiz, ma che con la famiglia del turco è stato pizzicato in un ristorante torinese. La sensazione è che Mendes sia stato incaricato di sfruttare i suo contatti con le big per gettare le basi di una possibile trattativa.
Da Kolo Muani a Osimhen: la strada è tutta in salita
Giuntoli ha dichiarato che Kolo Muani, arrivato in prestito secco dal Psg, è intenzionato a restare e che “ i rapporti tra i club sono ottimi”. Quel “vediamo come andrà a fine stagione” lascia però intendere che la volontà del calciatore non basta: c’è bisogno anche di altri fattori, come ad esempio la Champions.
E senza la coppa più ricca sarà impossibile mettere le mani su Osimhen, che di certo non rinuncerà per due stagioni di fila al torneo più nobile e prestigioso del Vecchio Continente. Hancko, Tonali, Ederson e Lookman gli altri obiettivi: ecco perché il quarto posto è di vitale importanza per le ambizioni di Madama.