L’avventura di Adrien Rabiot alla Juventus rischia di essere di breve durata. Il centrocampista francese è stato finora utilizzato con il contagocce da Maurizio Sarri (appena nove presenze totali, solo 4 da titolare) e dal suo entourage inizia a filtrare un certo malumore per la sua prima stagione a Torino. Dalla Francia arrivano indiscrezioni di un vero e proprio caso esploso nelle ultime settimane: secondo il portale footmercato.net l’ex giocatore del Psg è stufo del suo scarso utilizzo.
In dettaglio, Rabiot si lamenterebbe soprattutto per l’assenza di comunicazione da parte del mister toscano, e non riuscirebbe a capire cosa l’allenatore voglia da lui.
Arrivato a parametro zero dalla Ligue 1, Rabiot guadagna circa 7 milioni di euro l’anno più 2 di bonus fino al 2023. A complicare la situazione, sempre secondo i media francesi, ci sarebbe anche il rapporto logoro tra la madre agente Veronique Rabiot e i dirigenti bianconeri, in particolare Fabio Paratici.
Rabiot non si può permettere un’altra stagione in panchina dopo i mesi da fuori rosa al Paris Saint Germain, ed è deciso a trovare una nuova destinazione subito a gennaio se la situazione non cambierà a breve: la partita di Champions contro il Bayer Leverkusen potrebbe essere un ottimo banco di prova.
Sul giocatore hanno drizzato le antenne da tempo diversi club di Premier League, tra i quali il Tottenham, che sarebbero pronti a prelevarlo in prestito. La Vecchia Signora è disposta a cederlo solo in caso di un possibile scambio: ai bianconeri interessa il centrocampista degli Spurs Eriksen e la mezzala del Napoli Allan.
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