La Juventus conquista la qualificazione alle semifinali di Europa League. La formazione bianconera conquista il pareggio sul campo dello Sporting Lisbona al termine di un match anche sofferto per alcuni tratti in cui però i bianconeri sono riusciti a tenere sempre il controllo del match. Buona la direzione dell’arbitro Letexier che non ha commesso errori ed ha diretto con grande autorità il match.
- Sporting Lisbona-Juventus: regolare il gol della Juventus
- Sporting Lisbona-Juventus: giusto il rigore per i portoghesi
- Juventus, nella ripresa il rischio corso dai bianconeri
Sporting Lisbona-Juventus: regolare il gol della Juventus
La Juventus indirizza la gara sui binari più congeniali già dopo 9’ di gioco grazie alla rete messa a segno da Adrien Rabiot. Azione confusa in area di rigore avversaria a seguito di un calcio d’angolo con il centrocampista francese che trova la deviazione vincente da pochi passi con una bella girata mancina, tanta confusione in area come spesso accade in questa circostanza ma nessuna irregolarità : il gol viene giustamente convalidato.
Sporting Lisbona-Juventus: giusto il rigore per i portoghesi
Dopo 10 minuti però arriva il gol del pareggio da parte dello Sporting. Rabiot commette una leggerezza atterrando in area di rigore Ugarte dopo il palo colpito dalla squadra di casa. L’intervento è netto e netto e l’arbitro non ha dubbi. Dal dischetto arriva il gol del pareggio di Edwards che supera Szczesny.
Juventus, nella ripresa il rischio corso dai bianconeri
Dopo 5 minuti nella ripresa la Juventus rischia ancora una volta di vedersi segnato un calcio di rigore contro. Palla in area bianconera dopo la battuta di un calcio di punizione da parte dello Sporting e deviazione sospetta di Vlahovic, il Var controlla al monitor e fa proseguire l’azione con i lusitani che protestano contro il direttore di gara. Nella ripresa ammonizione per Gatti e Pogba. Il difensore alza troppo la gamba, mentre il francese allarga il braccio e colpisce involontariamente un avversario. Giusto anche il giallo per simulazione ad Edwards nel finale.