Dopo settimane, se non mesi, di tira e molla sembra essere finalmente giunta al termine la telenovela riguardante Franck Kessie.
Il centrocampista ivoriano del Milan infatti a fine stagione, come anticipato e rilanciato da Sport.es, passerà a parametro zero al Barcellona.
- Kessie-Barcellona, la mossa decisiva
- Kessie-Barcellona, il ruolo di Xavi
- Kessie-Barcellona, le cifre
Kessie-Barcellona, la mossa decisiva
Nonostante l’annuncio in Spagna sia fresco, sono già emersi alcuni retroscena circa l’andamento dell’operazione.
A sbloccarla in particolare sarebbe stato, come ha rivelato ESPN, l’accordo raggiunto per la commissione dell’agente George Atangana che nelle scorse ore, per facilitare la trattativa, si mosso in una direzione molto precisa.
“La commissione economica derivante dalla firma di Kessie come free agent era il punto chiave per sbloccare l’operazione” spiega la testata americana.
“Fonti raccontano a ESPN che nei giorni scorsi le varie parti hanno trovato una soluzione dopo che l’agente del calciatore africano, George Atangana, si è iscritto alla Federcalcio spagnola reale (RFEF) per riscuotere la sua commissione”.
Kessie-Barcellona, il ruolo di Xavi
Oltre alla mossa dell’agente, a facilitare la chiusura dell’accordo tra Kessie e Barcellona pare che un ruolo decisivo lo abbia avuto anche Xavi.
L’attuale allenatore dei catalani, al contrario del suo predecessore Koeman (più interessato a Zakaria), quando ha sentito dell’opportunità di ingaggiare il classe 1996 ha sostenuto con enfasi l’operazione e così i dirigenti blaugrana, con l’avvallo del loro tecnico, hanno riaperto i contatti con l’entourage del giocatore trovando poi l’intesa.
Kessie-Barcellona, le cifre
Kessie dunque sarà il secondo colpo a parametro zero del Barcellona dopo quello di Andreas Christensen dal Chelsea.
In Catalogna Kessie, stando alle indiscrezioni circolate, dovrebbe guadagnare 6,5 milioni all’anno più bonus per cinque anni, una cifra (inferiore rispetto a quella richiesta al Milan mesi fa per rinnovare il contratto) che verosimilmente scatenerà ancor di più la rabbia dei tifosi rossoneri.