Nel bel mezzo delle partite di qualificazione a Euro 2024, il campione georgiano del Napoli Khvicha Kvaratskhelia si è sposato con la sua fidanzata, Nitsa Tavadze, 21 anni.
- Il matrimonio di Kvaratskhelia
- Le nozze dopo l'impegno con la Nazionale
- La benedizione del patriarca e l'annuncio delle nozze
Il matrimonio di Kvaratskhelia
A rivelare la celebrazione delle nozze tra l’esterno dei partenopei e la sua compagna, una giovanissima studentessa di Medicina dell’Università di Tbilisi, che i napoletani hanno imparato a conoscere nelle sue incursioni in Italia in questi mesi, è stato su X il giornalista Dachi Tsurtsumia.
Attento conoscitore di Kvara e delle sue vicende più intime e private, ha diffuso un video e alcune foto che li vedono durante il rito ortodosso.
Le nozze dopo l’impegno con la Nazionale
A pochi giorni dalla sfida con il Verona, Kvara reduce dalla gara della sua Georgia con il Cipro dove ha segnato anche un gol, ha coronato il suo sogno più grande, quello del matrimonio con la sua fidanzata, alla quale dedica ogni rete mimando la sua iniziale, la N.
La benedizione del patriarca e l’annuncio delle nozze
Nel marzo scorso, al rientro in Georgia per un impegno con la sua nazionale, il campione del Napoli era stato ricevuto con la sua fidanzata, allora, dal patriarca Patriarca Ilia II e aveva ricevuto la benedizione, secondo il rito della chiesa georgiana.
“Il 23 marzo – il comunicato del Patriarcato – Ilia II ha ricevuto il famoso calciatore georgiano Khvicha Kvaratskhelia. All’incontro hanno partecipato il metropolita Gerasime (Sharashenidze) di Zugdidi e Tsaish, il clero, i familiari del calciatore e la sua fidanzata. Sua Eminenza ha benedetto Khvicha Kvaratskhelia e gli augurato ulteriore successo e felicità”, si apprende da questo comunicato.
In quella circostanza, suo padre aveva anticipato ai media che avevano seguito l’incontro, estremamente emozionante per la famiglia, che la coppia sarebbe celebrato a breve il matrimonio senza specificare la data, tant’è che si ipotizzava fosse celebrato il rito a conclusione degli Europei U21, ai quali il giocatore avrebbe dovuto prender parte.
