La morte di Kobe Bryant ha gettato nella disperazione la sua famiglia, sua moglie Vanessa, rimasta sola a crescere le tre figlie sopravvissute al tragico schianto dell’elicottero su cui viaggiavano la leggenda, sua figlia Gianna e altre sette persone. Una angoscia immensa che attraversa gli amici, quanti lo avevano conosciuto e i suoi ammiratori che continuano a rendere omaggio al campione. E all’uomo.
Le parole di Shaq
“I nostri nomi saranno legati per sempre per quello che abbiamo fatto insieme”, ha detto emozionato Shaquille O’Neal, che con Kobe ha vinto tre titoli NBA ai Lakers. “La gente mi chiede sempre del nostro rapporto (spesso non facile, ndr), e io rispondo che è come quello che ho con Charles Barkley (suo collega a TNT): due forti personalità che fanno le cose a modo loro, dicendo certe cose, ma senza mai perdere il rispetto uno dell’altro. E quando è il momento di scendere in campo vincono, questi siamo stati io e Kobe, questo è quello che abbiamo fatto”.
Commosso, ha faticato a continuare ma ha concluso per Kobe e per restituire un ricordo di quanto complesso e articolato fosse il loro rapporto: “Il fatto che non potremo scherzare insieme alla sua cerimonia di ingresso nella Hall of Fame, il fatto che non potrà dirmi: ‘Ah, io ne ho cinque (anelli NBA), tu solo quattro’. Che non potremmo dirci che se fossimo restati insieme avremmo potuto vincerne 10… queste sono cose che non potranno mai tornare indietro. Ho già perso mio padre e mia sorella… l’unica cosa che vorrei è di potergli parlare ancora”.
“All’inizio non ci credevo – ha raccontato Shaq – ero con mio figlio e i miei nipoti e uno dei miei nipoti è arrivato piangendo facendomi vedere il telefono. Gli ho detto toglilo, viviamo in tempi in cui tutto può essere falsificato, non ci volevo credere. Poi tutti hanno iniziato a telefonarmi… E dopo l’altro colpo, la sua amatissima figlia… Ogni volta che incontravo Kobe con sua moglie e le bambine dicevo ‘Ecco lo zio Shaq’ e provavo a farle ridere. È devastante”.
Il post di Vanessa Bryant
Sua moglie Vanessa, attraverso un post straziante pubblicato su Instagram, ha espresso le emozioni accumulate in questi giorni di incertezza, frustrazione, di quesiti e interrogazioni prive di risposte. Per lei, devastata dalla perdita, non c’è altro che un presente complicato.
Schianto elicottero: le indagini
Le autorità competenti proseguono gli accertamenti relativi all’incidente avvenuto domenica scorsa, che ha causato la morte di Kobe Bryant, sua figlia Gianna e altre sette persone. Famiglie che quella mattina si trovavano in volo sullo stesso elicottero.