Nel cammino di qualificazione ai Mondiali della CONMEBOL l’Argentina vince sul campo dell’Uruguay e consolida la prima posizione in classifica. Ai campioni del Mondo basta un gol di Thiago Almada per portare a casa i tre punti in una serata che non ha visto tra i protagonisti Lautaro Martinez e Lionel Messi. C’era, invece, Nico Gonzalez che si è fatto espellere. Vince pure l’Ecuador contro il Venezuela.
- L'Argentina passa di misura con l'Uruguay
- La macchia albiceleste: Nico Gonzalez
- L'Ecuador festeggia il secondo posto
L’Argentina passa di misura con l’Uruguay
Un solo “italiano” in campo dal primo minuto con l’Argentina. Si è trattato del romanista Leandro Paredes al quale sono stati riservati 87 minuti prima della sostituzione. In un Albiceleste non in versione al completo, senza le stelle Lautaro e Messi, è servita una prodezza di Thiago Almada per sbloccare l’incontro con l’Uruguay del Loco Bielsa. La Celeste ha pensato per lo più a difendersi trovando nel portiere Sergio Rochet il migliore in campo.
La macchia albiceleste: Nico Gonzalez
Con questo successo le cose si mettono decisamente bene per il team di Scaloni. L’Argentina ha consolidato la prima posizione portandosi a quota 28 punti accumulati in 13 partite. L’unica macchia tra i biancazzurri, in una serata comunque fortunata, è stata Nico Gonzalez. Continua il momento no dello juventino che ha giocato pochi minuti, subentrando a Giuliano Simeone, e si è fatto espellere per un calcio in faccia rifilato all’ex cagliaritano Nandez.
L’Ecuador festeggia il secondo posto
L’altra sfida che si è giocata ieri in Sudamerica è quella che ha visto opposti l’Ecuador e il Venezuela. Occhio alla Tricolor che ha vinto ancora e si è portata al secondo posto della classifica, proprio alle spalle di Messi e company. Scatenato Enner Valencia, autore di una doppietta che ha stroncato ogni possibile velleità da parte della Vinotinto. Inutile, seppur bellissimo, il sigillo di Cadiz in rovesciata nel finale per l’1-2 Ecuador.